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Manifesto studi dArTe

DIPARTIMENTO ARCHITETTURA E TERRITORIO (DARTE)

MANIFESTO DEGLI STUDI PER L’ANNO ACCADEMICO 2023/24

1. PREMESSA

Per l’anno accademico 2023/24, l’offerta formativa del Dipartimento Architettura e Territorio dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria riguarda i seguenti Corsi di Studio:

- Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura (Classe LM-4 c.u.)

- Corso di Laurea in Tecniche per l'edilizia e il territorio (Classe L-P01) – solo secondo e terzo anno

Per il quarto e il quinto anno del Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura è attivo un Double Degree Program (DDP) con l’Ain-Shams University del Cairo (Egitto), che prevede la mobilità di studenti sia in ingresso che in uscita con rilascio del doppio titolo di studio. L’ammissione al DDP è disciplinata dagli accordi tra le due istituzioni universitarie ed è deliberata dal Consiglio del Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura.

2. AMMISSIONE AI CORSI DI STUDIO E VALUTAZIONE DELLA PREPARAZIONE INIZIALE

2.1 Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura

L’iscrizione al Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura è a numero programmato a livello nazionale. Il numero massimo di potenziali iscritti è stabilito annualmente dal Consiglio del Dipartimento in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e ai criteri fissati dal Ministero dell'Università e della Ricerca. Per il presente anno accademico è previsto un numero massimo di 100 (cento) iscritti + 20 (venti) extra UE (delibera del Rettore del 02.03.2023).

La prova di ammissione, predisposta autonomamente dall’Ateneo, mira a definire una graduatoria di merito e a verificare l'adeguatezza della preparazione del candidato, con riferimento alle conoscenze disciplinari di base indispensabili per l’accesso al Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura e per il conseguimento dei suoi obiettivi formativi qualificanti.

L’iscrizione alla prova di ammissione avviene con il solo possesso del diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.

2.2 Corso di Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio

Il Consiglio del Dipartimento Architettura e Territorio ha deliberato, a partire dall’anno accademico 2023/24, la sospensione del Corso di Laurea in Tecniche per l’Edilizia e il Territorio (verbale n. 10/2022 della seduta del 13/12/2022). Non sarà svolta, pertanto, la prova di ammissione per l’anno accademico 2023/24. Tuttavia, rimarranno attivi il secondo e il terzo anno, garantendo così il completamento del percorso formativo per le coorti degli anni accademici 2021/22 e 2022/23.

3. CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

Le attività formative di entrambi i Corsi di Studio saranno svolte in due cicli didattici, denominati semestri, secondo il seguente calendario:

1° semestre da lunedì 02 ottobre 2023 a venerdì 22 dicembre 2023

2° semestre: da lunedì 12 Febbraio 2024 a venerdì 10 Maggio 2024

Le attività didattiche saranno sospese dal 23 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024 per le festività natalizie e dal 28 marzo 2024 al 2 aprile 2024 per le festività pasquali. Le settimane dall’8 al 12 gennaio 2024 e dal 13 al 17 maggio 2024 saranno riservate a eventuali recuperi delle attività formative del I e del II semestre rispettivamente. Inoltre, per il Corso di Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio sono previste due ulteriori settimane di recupero di attività formative dal 20 al 31 maggio 2024. Per il Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura i workshop intensivi si potranno svolgere dal 20 al 31 maggio 2024. Infine, il calendario indica anche le date di inizio dei tirocini curriculari (16/10/2023, 15/01/2024, 18/03/2024), fissate in modo che si possano concludere entro le date di svolgimento delle successive sessioni degli esami di laurea.

4. PIANI DI STUDIO

4.1 Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura

All’atto dell’iscrizione al quarto anno, lo studente è tenuto a presentare il proprio piano di studio, in cui indicherà il curriculum prescelto e la denominazione degli insegnamenti a scelta. Gli insegnamenti a scelta possono essere selezionati o tra quelli offerti dal Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura, o tra gli altri attivati dall’Ateneo. Nel secondo caso lo studente deve inoltrare una domanda al Consiglio del Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura, corredata dal relativo programma. Il Consiglio, verificata la compatibilità del programma con gli obiettivi formativi del Corso, può approvare o respingere la richiesta. Ai fini del perseguimento di obiettivi formativi personali descritti e motivati, lo studente può presentare al Consiglio del Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura un’istanza di approvazione di un piano di studio individuale. Il Consiglio del Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura, verificata la compatibilità del piano di studio individuale con l’ordinamento didattico, può approvare o respingere motivatamente l’istanza, o proporre allo studente opportuni cambiamenti.

4.2 Corso di Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio

Il terzo anno del Corso di Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio è articolato in quattro differenti curriculum: Edilizia e costruzione; Sostenibilità edilizia; Pianificazione del territorio; Valutazioni immobiliari e gestione legale-amministrativa. All’atto dell’iscrizione al terzo anno, lo studente è tenuto a presentare il proprio piano di studio, in cui indicherà il curriculum prescelto e la denominazione dell’insegnamento a scelta previsto. Quest’ultimo può essere selezionato tra quelli offerti dal Corso di Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio o tra gli altri attivati dall’Ateneo, previa verifica di compatibilità da parte del Consiglio di Corso di Laurea.

5. SESSIONI DI ESAME

Le sessioni di esame di entrambi i Corsi di Studio si svolgeranno nei seguenti periodi:

SESSIONI DI ESAMI DI PROFITTO E VERIFICHE DI IDONEITÀ

Sessione autunnale

1° appello: dal 4 al 15 settembre 2023

2° appello: dal 18 al 29 settembre 2023

Sessione straordinaria autunnale per studenti fuori corso

dal 6 al 10 novembre 2023

Sessione invernale

1° appello: dal 15 al 26 gennaio 2024

2° appello: dal 29 gennaio al 9 febbraio 2024

Sessione straordinaria invernale per studenti fuori corso

dal 15 al 19 aprile 2024

Sessione estiva

1° appello: dal 3 al 14 giugno 2024

2° appello: dal 17 al 28 giugno 2024

L’intervallo di tempo tra due sedute successive (appelli) non può essere inferiore a 14 (quattordici) giorni. Le sedute di esame di insegnamenti dello stesso anno non possono essere svolte nella stessa data. Alle sessioni straordinarie d’esame possono anche partecipare gli studenti di ritorno da percorsi di mobilità all'estero. Il Consiglio del Dipartimento Architettura e Territorio può deliberare di aprire le sessioni straordinarie anche agli studenti in corso nell’anno accademico 2023/24.

6. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI PROFITTO E DELLE VERIFICHE DI IDONEITÀ

Gli studenti possono sostenere gli esami degli insegnamenti relativi al loro anno di iscrizione solo dopo il termine delle rispettive lezioni, nel rispetto delle propedeuticità riportate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Gli studenti dovranno presentarsi alle sedute di esame muniti di un valido documento di riconoscimento, previa iscrizione almeno 2 (due) giorni prima della data prevista sulla piattaforma in adozione dell’Ateneo.

Le commissioni di esame, costituite ai sensi del Regolamento Didattico di Ateneo, sono formate da almeno due membri (tra docenti strutturati e cultori della materia) e sono presiedute dal docente a cui è stata affidata l’attività formativa. Nei quadri dell’offerta formativa sono indicati le modalità di esame dei corsi integrati e dei laboratori, che devono programmare l’esame in un’unica seduta e con un’unica votazione.

Ogni altra forma di verifica intermedia del profitto deve essere riportata nei programmi degli insegnamenti e deve chiaramente indicare le modalità con cui gli esiti partecipano alla valutazione finale.

Al termine dell’esame, come previsto dal comma 9 dell’art. 40 del Regolamento Didattico di Ateneo, si procede alla registrazione dello stesso assegnando una votazione espressa in trentesimi, con eventuale lode, e attribuendo i relativi crediti formativi (CFU). L’esame si considera superato se la votazione conseguita è pari ad almeno diciotto trentesimi. Per le attività formative di tipo E ed F è previsto il riconoscimento dell’idoneità.

7. CRITERI DI RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI ACQUISITI IN ALTRI CORSI DI STUDIO

In caso di trasferimento da un altro Corso di Studio, il numero di crediti riconosciuti e l’anno di corso in cui lo studente viene iscritto saranno stabiliti dal Consiglio del Corso di Studio secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico. Eventuali crediti mancanti per la convalida di una materia possono essere conseguiti dopo il superamento di un esame integrativo, con votazione in trentesimi.

7.1 Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura

Gli eventuali crediti non riconosciuti potranno essere convalidati come materie a scelta nel caso in cui: i contenuti abbiamo riferimenti a discipline attive nel Corso di Studio, corrispondano ad almeno 6 CFU e siano stati superati con votazione in trentesimi. Le discipline di tipo D non possono essere convalidate con discipline di tipo A, B o C. Il numero di atterraggi ad anni successivi al primo è condizionato dal numero di posti disponibili per mancata copertura, trasferimenti o cancellazioni.

7.2 Corso di Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio

Per il corso di laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio, eventuali conoscenze e abilità professionali possono essere riconosciute come attività formative di tipo F in accordo a quanto stabilito dal vigente “Regolamento per l’accreditamento e il riconoscimento di attività formative di tipo F”. Nel caso lo studente provenga da un corso erogato da un istituto tecnico superiore che preveda tirocini e/o attività laboratoriali coerenti con gli obiettivi del Corso di Studio, i crediti acquisiti per tali attività potranno essere riconosciuti, rispettivamente, all’interno dei tirocini e/o delle attività laboratoriali.

8. TIROCINI DIDATTICI

Per entrambi i Corsi di Studio, il piano di studio prevede lo svolgimento di stage e/o tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, studi e società. Le attività di tirocinio sono disciplinate dal “Regolamento per l’accreditamento e il riconoscimento di attività formative di tipo F” e approvate dal Consiglio del Corso di Studio. Le attività saranno svolte presso soggetti esterni all’Università con i quali sono state stipulate apposite convenzioni allo scopo di sviluppare competenze professionali da utilizzare in contesti lavorativi. I tirocini possono essere svolti anche presso i laboratori e gli spin-off del dArTe, il Laboratorio Multimediale e la Biblioteca di Architettura.

9. PROVA FINALE

La prova finale prevede sia le attività rivolte alla preparazione della tesi di laurea (elaborazione del tema e predisposizione degli elaborati), sia lo svolgimento della prova finale (esame di laurea). Le attività formative per la preparazione della tesi di laurea devono essere svolte individualmente sotto la guida di un docente che svolge il ruolo di relatore.

Per il Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura, le attività per l’elaborazione della tesi di laurea si svolgono in un Atelier o in un Laboratori di tesi di laurea a carattere tematico, organizzato da più docenti in forma congiunta, che consente allo studente di approfondire questioni legate alla contemporaneità, indirizzandolo verso scelte mirate in campo professionale. Lo svolgimento di un Atelier o di un Laboratorio è disciplinato dal “Regolamento per lo svolgimento dei Laboratori e degli Atelier di tesi di laurea”. La sua attivazione è deliberata dal Consiglio del Corso di Laurea magistrale a c.u. in Architettura e approvata dal Consiglio del Dipartimento.

Per il Corso di Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio le attività relative alla preparazione della prova finale saranno coordinate con quelle di tirocinio.

L'attribuzione dei CFU per la preparazione della tesi di laurea avverrà all’atto dello svolgimento della prova finale. Per essere ammessi a sostenere l’esame di laurea, i candidati devono aver acquisito tutti i restanti CFU entro 30 (trenta) giorni dalla data di inizio della sessione degli esami di laurea.

Per entrambi i Corsi di Studio, la domanda di ammissione alla prova finale deve essere inviata per e-mail alla Segreteria Studenti almeno 30 (trenta) giorni prima della data di inizio della sessione degli esami di laurea. Gli elaborati oggetto della prova finale devono essere consegnati per e-mail alla Segreteria Didattica secondo la procedura e le indicazioni stabilite.

La formazione delle commissioni, lo svolgimento e la valutazione dell’esame di laurea sono disciplinati dal “Regolamento per lo svolgimento degli esami di laurea” approvato dal Consiglio del Dipartimento nella seduta del 28/01/2021.

Nell’anno accademico 2023/24 sono previste quattrosessioni di esami di laurea che si svolgeranno secondo il seguente calendario:

SEDUTE DI ESAMI DI LAUREA nell’a.a. 2023/24

Sessione autunnale

dal 23 al 27 ottobre 2023

Sessione invernale

dall'11 al 15 dicembre 2023

Sessione straordinaria

dall'11 al 15 marzo 2024

Sessione estiva (*)

dal 15 al 19 luglio 2024

(*) I laureandi della sessione estiva dovranno concludere gli esami entro il 14 giugno 2024.

Le date dei diversi appelli saranno pubblicate nel sito del Dipartimento insieme ai componenti della commissione e all’elenco dei laureandi.

10. CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA

10.1 Laurea magistrale in Architettura

1. Il conseguimento della Laurea magistrale in Architettura avviene con il superamento della prova finale ed è disciplinato dal “Regolamento per lo svolgimento degli esami di laurea” approvato dal Consiglio del Dipartimento nella seduta del 28/01/2021.

2. Il voto di laurea, espresso in centodecimi, è costituito dalla somma della “media ponderata su base 110” con il punteggio aggiuntivo assegnato dalla commissione, pari a un massimo di 10 punti per le tesi di approfondimento tematico e a un massimo di 6 punti per le tesi di approfondimento curriculare.

3. Al fine di determinare il punteggio aggiuntivo, che può essere costituito anche da un numero non intero, la commissione utilizzerà i seguenti criteri:

− qualità del contributo in termini di metodologia, innovazione, creatività e interpretazione critica;

− qualità, leggibilità, organizzazione e completezza degli elaborati presentati;

− qualità della presentazione (abilità di esporre e discutere con capacità di sintesi, autonomia, padronanza, chiarezza e proprietà di linguaggio).

4. Nel sommare la “media ponderata dei voti su base 110” con il punteggio assegnato dalla commissione, l‘arrotondamento di eventuali decimali sarà eseguito con riferimento alla somma finale.

5. Ai candidati che raggiungono il punteggio di 110 può essere proposta la lode nel caso o di elevata qualità della tesi, o di “media ponderata su base 110” non inferiore a 104. La lode viene attribuita se almeno quattro componenti della commissione esprimono parere positivo.

10.2 Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio

In attesa di specifiche disposizioni ministeriali per i Corsi di Studio professionalizzanti, le modalità di conseguimento della laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio sono disciplinate dal “Regolamento per lo svolgimento degli esami di laurea” approvato dal Consiglio del Dipartimento nella seduta del 28/01/2021. In particolare:

1. Il conseguimento della Laurea in Tecniche per l’edilizia e il territorio avviene con il superamento della prova finale.

2. Il voto di Laurea, espresso in centodecimi con eventuale lode, viene determinato valutando il curriculum dello studente e la prova finale come segue:

a. viene calcolata la media dei voti, espressi in trentesimi, utilizzando come pesi i relativi crediti (il voto “30 e lode” è convenzionalmente considerato pari a 31);

b. la media ottenuta viene convertita in centodecimi;

c. alla “media ponderata su base 110” si aggiunge un massimo di 10 (dieci) punti per la prova finale.

3. Ai candidati che raggiungono il punteggio di 110 può essere proposta la lode nel caso o di elevata qualità della tesi, o di “media ponderata su base 110” non inferiore a 104. La lode viene attribuita se almeno quattro componenti della commissione esprimono parere positivo.

11. INFORMAZIONI

Ulteriori informazioni saranno rese disponibili nel sito web del Dipartimento (https://www.darte.unirc.it/) e tramite i canali social del Dipartimento (Facebook e Instagram).

12. ALLEGATI

Si allegano i Regolamenti Didattici del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura (classe LM-4 c.u.) e del Corso di Laurea in Tecniche per l'edilizia e il territorio (classe L-P01) per l’anno accademico 2023/24.

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