Corso | Design per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione |
Curriculum | comune |
Anno Accademico | 2023/2024 |
Anno | 1 |
Crediti | 18 |
Ore aula | 180 |
Crediti | 6 |
Ore aula | 60 |
Settore Scientifico Disciplinare | M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE |
Attività formativa | Caratterizzante |
Ambito | Scienze umane, sociali, psicologiche ed economiche |
Responsabile | FEDERICA BUETI |
Crediti | 6 |
Semestre | Ciclo Annuale Unico |
Crediti | 6 |
Ore aula | 60 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE |
Attività formativa | Caratterizzante |
Ambito | Design e comunicazioni multimediali |
Responsabile | Francesco Armato |
Crediti | 0 |
Semestre | Ciclo Annuale Unico |
Tema: La superficie delle cose
Azienda di riferimento: Karpeta
Il Design come sperimentazione per recuperare le tradizioni, saper fare con diligenza e creatività. Una conoscenza che si innova giorno dopo giorno, diventando contemporaneità e visione di una cultura che si è stratificata nel tempo: Identità.
Il corso si articolerà attraverso lezioni frontali ed esercitazioni laboratoriali, un percorso che porterà ad acquisire conoscenze tecniche-scientifiche e artistiche.
Il “Laboratorio di Design per l’innovazione nella tradizione” prevede la collaborazione di una o più aziende per sviluppare uno o più prodotti in stretta collaborazione con consulenti ed esperti aziendali.
L’azienda parteciperà in tutte le fasi del progetto e sarà partner per lo sviluppo dell’idea fino al raggiungimento degli elaborati grafici definitivi.
L’azienda darà un supporto importante, sia nella fase iniziale -per definire l’idea-, sia nella parte di definizione prodotto, attraverso la collaborazione dei loro tecnici per trasferire agli studenti le conoscenze che riguardano i vari processi industriali, materiali utilizzati, strategie di mercato, …
Particolare attenzione verrà data alla sostenibilità, al riciclo, ai linguaggi estetici-formali e alla comunicazione.
Durante il primo e il secondo semestre si interfacceranno diverse figure esperte, Project Management e Designers, incontri sia nell’ambito tecnico che nell’ambito artistico espressivo per avere un contatto diretto con la realtà aziendale e progettuale.
“RILASSATEVI. Immensi cicli energetici sostengono la nostra vita in una sottilissima pellicola della terra” (Gruppo 9999, 1971).
Argomenti:
Elaborati grafici:
Proposta progettuale con i seguenti criteri:
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
Testi Adottati:
Testi consigliati - texts advise:
Articoli/Contributi - articles:
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
L’obiettivo dell’insegnamento è fornire gli strumenti necessari per comprendere le metodologie e i processi progettuali che riguardano il prodotto industriale.
Il corso si articolerà attraverso lezioni frontali, visite in azienda, attività all’interno del laboratorio con esercitazioni, revisioni di gruppo e discussioni in aula, partecipazione attiva da parte degli studenti.
Momenti formativi importanti saranno gli incontri interdisciplinari:
tre discipline, product design, Antropologia e Storia del paesaggioe del design, ognuna di essa contribuirà a definire la complessità del processo progettuale e le relazioni che si creano tra uomo, oggetto e spazio che li ospita; contribuiranno a dare forma alle funzioni per dare emozioni alla vita che scorre e che fa percolare il sapere e la conoscenza che si è stratificata nel tempo.
Il rapporto interdisciplinare incrementerà il sapere attraverso le conoscenze trasversali che aiuteranno l’apprendimento: esigenze - analisi -iIdeazione - progetto - realizzazione del prodotto; processo che si instaura tra designer e produzione aziendale. Progettare bene un prodotto di consumo che rispetti l’ambiente e che abbia importanti caratteristiche tecnico-funzionali ed estetico-formali.
Gli studenti dovranno sviluppare la consapevolezza e la capacità di intraprendere la progettazione di prodotti che faranno parte dei prossimi contesti futuri.
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
Gli allievi devono avere una buona cultura del Design (conoscenza di designers e movimenti artistici), capacità di analisi, di sintesi progettuale e un grande amore per la cultura Mediterranea.
Una buona conoscenza del disegno tecnico (bidimensionale e Tre/D), rappresentare e comunicare le proprie idee attraverso un linguaggio grafico appropriato.
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
La didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali, esercitazioni, workshop, incontri, revisioni individuali e collettive.
Durante l’anno accademico il corso di Product Design si relazionerà con i corsi del Laboratorio (Antropologia e Storia del paesaggio e del Design) per creare momenti di riflessione e di sinergia.
Gli allievi, nella prima fase progettuale, devono definire attraverso un Moodboard l'idea preliminare di progetto attraverso schizzi, disegni e didascalie.
Nel primo semestre gli studenti dovranno elaborare una ricerca e un’analisi approfondita sull’azienda oggetto di studio con lo sviluppo di un Concept. Rappresentare in forma sintetica la propria idea di progetto. Nel secondo semestre gli studenti dovranno sviluppare il prodotto finale, utilizzando tutte le fasi della progettazione industriale fino alla comunicazione dell’oggetto progettato.
Per i disegni preparatori, schizzi e Moodboard si richiede di utilizzare matite, colori, pantone, …
Il progetto definitivo deve essere rappresentato in tutte le sue parti in modo completo, utilizzando le diverse tecniche di rappresentazione, 2D e 3D.
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
Il corso di Product Design fornirà una solida formazione per la disciplina del progetto e svilupperà conoscenze teoriche-progettuali per affrontare in piena autonomia un processo tecnico-creativo.
Gli studenti svilupperanno le proprie Skills (Hard - Soft - Life) nel campo del design per ampliare la propria capacità di ideare e controllare gli aspetti tecnici, estetici e comunicativi.
Lo studente durante il Laboratorio di "Design per l’innovazione nella tradizione" dovrà sviluppare conoscenze, teoriche progettuali per sviluppare in piena autonomia il processo progettuale.
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
Il corso di Product Design avrà due step:
Esame finale - esposizione di tutto il lavoro sviluppato durante il 1° e il 2° semestre, prova orale sui testi adottati e consigliati.
Per il superamento dell’esame gli studenti devono saper esporre la propria idea di progetto con un linguaggio appropriato.
Votazioni:
30 - 30 e lode: una visione del tutto organica dei temi affrontati, esposti con ottima capacità critica e linguaggio più che appropriato;
26 - 29: una buona conoscenza dei temi trattati e capacità di analisi e di sintesi, linguaggio corretto, ma non del tutto appropriato;
22-25: una discreta conoscenza dei temi trattati e con poca capacità di analisi e di sintesi, linguaggio non del tutto appropriato;
18-21: una conoscenza appena sufficiente degli argomenti, con lacune formative e linguaggio poco appropriato;
Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato.
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
Obiettivo migliorare la vita delle persone nel mondo.
Salute e benessere - Consumo e produzione sostenibili - Vita sulla terra - Lavoro dignitoso e crescita economica.
Ultimo aggiornamento: 29-09-2023
Crediti | 6 |
Ore aula | 60 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA |
Attività formativa | Caratterizzante |
Ambito | Scienze umane, sociali, psicologiche ed economiche |
Responsabile | Tommaso MANFREDI |
Crediti | 0 |
Semestre | Ciclo Annuale Unico |
Responsabile | Giuseppina SCAMARDI' |
Crediti | 0 |
Semestre | Ciclo Annuale Unico |
1 CONTENUTI
L’insegnamento intende approfondire aspetti storico-critici del design e dell’iconografia paesaggistica connessi con le culture mediterranee nella più ampia accezione internazionale. Le lezioni, concepite in stretta relazione con quelle degli altri due moduli del laboratorio Design per l’innovazione nella tradizione, sono rivolte all’apprendimento dei principi teorici e metodologici funzionali alla progettazione consapevole di prodotti, spazi e strumenti di comunicazione peculiari delle molteplici identità mediterranee, con particolare attenzione alle produzioni tessili.
In questo contesto, due serie di lezioni saranno dedicate, rispettivamente, a interpretazioni visuali di paesaggio mediterranei e a designer contemporanei espressamente ispirati da una innovativa percezione della mediterraneità.
2 PROGRAMMA DEL CORSO
Fondamenti teorici del design tra artigianato e produzione industriale: Semper, De Stiil.
Fondamenti teorici del design tra artigianato e produzione industriale: Arts and Crafts: William Morris.
Bauhaus: storia e protagonisti dei laboratori tessili.
La tradizione tessile calabrese e mediterranea tra pratica e apprendimento didattico
Attorno al Mediterraneo: esperienze didattiche di Design tra Italia e Nord Africa.
La forma del paesaggio: Reggio Calabria e il suo territorio.
La forma del paesaggio: i borghi rurali, In Calabria, Sicilia e Nord Africa.
La forma del paesaggio: insediamenti costieri nel Canale di Sicilia.
Designer “mediterranei”: serie di lezioni monografiche.
3 RISULTATI ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso lezioni frontali e attività di lavoro autonomo, gli studenti approfondiranno in termini specialistici storie, teorie ed esperienze pratiche strettamente connesse al concetto di design delle culture mediterranee alla base del Corso di Studio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente applicherà le conoscenze acquisite nella formazione di capacità storico-critiche atte a riconoscere le opere e i manufatti e comprenderne le valenze storico-artistiche anche in relazione ai contesti territoriali, culturali, sociali, economici. Sarà anche in grado di individuare e applicare correttamente i rapporti tra la ricerca storico-critica e la progettazione degli artefatti e di commisurare attentamente gli interventi di allestimento e di design, nonché di valorizzazione e fruizione. La verifica delle competenze raggiunte sarà attuata attraverso prove in itinere o conclusive, compreso l’elaborato finale di laurea.
Autonomia di giudizio
Attraverso lo studio e la ricerca personale, lo studente svilupperà capacità critiche, sarà in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio, di reperire, selezionare e utilizzare autonomamente dati e informazioni, di essere in grado di prendere iniziative e decisioni (es. individuare problematiche e trovare soluzioni). A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni.
Abilità comunicative
Lo studente acquisirà l’abilità di comunicare in maniera efficace informazioni e idee, problemi e soluzioni, relative al campo di studio, a interlocutori sia specialisti che non specialisti, usando una terminologia appropriata e utilizzando anche strumenti di supporto grafici e informatici. A tal fine, sono previsti esercitazioni, seminari organizzati, preparazione e discussione di elaborati e occasioni di confronto con esponenti del mondo professionale, imprenditoriale e delle istituzioni
Capacità d’apprendimento
Lo studente acquisirà la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo anche dopo che l’insegnamento sarà concluso, attraverso autoformazione e autoaggiornamento.
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
Benedetto Gravagnuolo, Questioni di stile, in B. Gravagnuolo, A. Cappellieri (a cura di), Le teorie dell’architettura nell’Ottocento. Antologia Critica, Pironti, Napoli 2004, pp. 21-37.
Mario Manieri Elia, William Morris nella storia del design, ivi, pp. 433-434.
Nikolaus Pevsner, L’architettura e WilliamMorris, ivi, pp. 434-435.
Peter Stansky, Morris e le “Arts and Crafts”, ivi, pp. 435-437.
William Morris (1834-1896), scheda biografica, ivi, 437-438.
Daniela Ciampoli, Marco Marseglia, Attorno al Mediterraneo, Didapress, Firenze 2018.
Webgrafia - selezione
Bauhaus: intrecci
- Gunta Stölzt (Monaco di Baviera, 1897- Zurigo, 1983)
https://www.textileartist.org/textile-artist-gunta-stolzl-1897-1983/
https://living.corriere.it/archivio-tendenze/libro-tessuti-stolzl-20291868788/
https://www.moma.org/artists/5675
https://www.youtube.com/watch?v=7HWDWr1RKe8
- Anni Albers (Berlino, 1899 – Orange, 1994)
https://www.albersfoundation.org/
https://living.corriere.it/design/eventi/anni-albers-mostra-londra/
https://www.mam.paris.fr/en/expositions/exhibitions-anni-et-josef-albers
https://awarewomenartists.com/en/decouvrir/lhistoire-danni-albers/
https://www.elledecor.com/it/people/a35333174/anni-josef-albers-storia-amore/
https://www.youtube.com/watch?v=NGF00NMHJPI
https://www.albersfoundation.org/alberses
Altro materiale didattico: ulteriori riferimenti bibliografici e sitografie saranno forniti dal docente durante lo svolgimento del corso.
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica, articolata nelle varie attività persegue i seguenti
Obiettivi formativi qualificanti:
Conoscenza degli aspetti storico-critici del design e dell’iconografia paesaggistica peculiari delle culture mediterranee, in rapporto ai contesti storici, sociali, economici, tecnologici, produttivi, oltre che del patrimonio materiale e immateriale, connesso agli insediamenti umani e al territorio.
Sviluppo di capacità critiche, finalizzate a formulare una
propria valutazione e quindi a elaborare soluzioni nell’ambito del design contemporaneo.
Obiettivi formativi specifici (con riferimento al tema del laboratorio):
Applicazione coerente delle relazioni tra la ricerca storico-critica e il design mediterraneo e le relative implicazioni nella
trasformazione e della valorizzazione del paesaggio, da trasferire nell’elaborazione
del tema progettuale del laboratorio in sinergia con l’azienda Karpeta.
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
Buona conoscenza della lingua italiana scritta e orale. Conoscenza della storia e dei principali movimenti culturali del Design e delle arti visive dalla rivoluzione industriale a oggi. Conoscenza scolastica di storia dell’arte e di storia dell’architettura.
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
1. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:
Lezioni frontali (ore/anno in aula):48
Esercitazioni e seminari didattici: (ore/anno in aula):12
2. LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
Il lavoro autonomo dello studente sarà di 90 ore (15 ore per ciascun CFU) e comporterà:
- Approfondimento/studio su bibliografia (parte teorica)
- Preparazione per le verifiche intermedie che si svolgeranno al termine di ciascuna parte del programma mediante artefatti e prodotti multimediali in sinergia con gli altri due modulli dell’insegnamento.
- Preparazione agli esami.
In particolare, il lavoro autonomo dello studente sarà finalizzato a:
- Approfondire gli argomenti teorici e metodologici trattati a lezione sui testi indicati nel programma del modulo o su altri materiali forniti dal docente;
- Integrare con apporti personali le esercitazioni sugli specifici argomenti.
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
Durante il corso, a integrazione delle attività degli altri due moduli sono previsti contributi in forma seminariale da parte di studiose esperte sulle tematiche del corso (Maria Rossana Caniglia, Roberta Filardi, Giuliana Randazzo).
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
La presenza attiva alle lezioni, i risultati delle verifiche intermedie e lo studio individuale sono parte integrante dell’insegnamento e contribuiscono alla valutazione finale.
L’esame, a carattere orale sarà preceduto da una prova intermedia in comune con gli altri due moduli nel periodo di didattica a disposizione come da calendario didattico
L’esame sarà orale e verterà sugli argomenti trattati durante il corso, nonché sulla esposizione e discussione di un elaborato prodotto singolarmente in stretto coordinamento con gli altri due moduli del laboratorio. Anche la valutazione in itinere riguarderà la presentazione e la discussione di un elaborato prodotto singolarmente.
Criteri di valutazione:
30-30 e lode: raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, esposti con capacità critica e linguaggio più che appropriato;
26-29: conoscenza non mnemonica; buone capacità di sintesi e analisi; linguaggio corretto, ma non del tutto appropriato;
22-25: conoscenza perlopiù mnemonica; capacità di sintesi e analisi non perfettamente compiute; linguaggio parzialmente appropriato
18-21: conoscenza sufficiente degli argomenti, con qualche lacuna formativa e/o linguaggio non sempre appropriato;
Insufficiente: forti lacune formative; incapacità di esporre i concetti in maniera articolata; linguaggio inappropriato.
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
Istruzione di qualità (obiettivo 4) : Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti.
Lavoro dignitoso e crescita economica (obiettivo 8): Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva, un lavoro dignitoso per tutti.
Città e comunità sostenibili (obiettivo 11): Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
Ultimo aggiornamento: 18-02-2024
Descrizione | Avviso | |
---|---|---|
Ricevimenti di: Tommaso Manfredi | ||
Mercoledì ore 14,30-15,30 Dipartimento PAU |
|
Cerca nel sito
Posta Elettronica Certificata
Direzione
Tel +39 0965.1697501
Fax +39 0965.1697550
Biblioteca
Tel +39 0965.1697181/2
Tel +39 0965.1696182/3
Ufficio didattica
Tel +39 0965.1697187/232
Fax +39 0965.1697550
Ufficio Ricerca
Tel +39 0965.1697530
Fax +39 0965.1697550
Segreteria amministrativa
Tel +39 0965.1697510
Fax +39 0965.1697550
Orientamento
Laboratorio Multimediale