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LABORATORIO DI PROGETTO 4

Corso ARCHITETTURA
Curriculum comune
Anno Accademico 2023/2024
Anno 4
Crediti 12
Ore aula 120

Modulo: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2

Crediti 8
Ore aula 80
Settore Scientifico Disciplinare ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Attività formativa Caratterizzante
Ambito Progettazione architettonica e urbana

Docente

Foto Rosa Marina TORNATORA
Responsabile Rosa Marina TORNATORA
Crediti 8
Semestre Primo Ciclo Semestrale

Informazioni dettagliate relative all'attività formativa

 

1_DESCRIZIONE 

L’insegnamento di Progettazione Architettonica 2 intende fornire le conoscenze di base delle teorie e degli strumenti fondativi del progetto inteso come sintesi formale, funzionale e costruttiva delle diverse discipline, umanistiche e tecnico-scientifiche.

In coerenza con il percorso formativo della classe LM-4 e con gli obiettivi formativi specifici del CdS, il corso svilupperà le principali questioni legate ai temi salienti contemporanei della progettazione architettonica e urbana, agli strumenti progettuali della disciplina. Le attività previste saranno finalizzate all’elaborazione di una sperimentazione progettuale su una realtà urbano-territoriale scelta come caso studio.

Obiettivo formativo dell’insegnamento è:

. rendere gli studenti in grado di interpretare le questioni spaziali, funzionali e ambientali, orientate all’azione del progetto della città contemporanea e in particolare nelle fragilità urbane proposte come luoghi di sperimentazione di nuove modalità abitative;

. far acquisire agli studenti un buon livello di conoscenze e capacità di comprensione delle tecniche di analisi e interpretazione di un luogo e di elaborazione di una proposta progettuale integrata tra architettura e paesaggio.


 

2_PROGRAMMA DEL CORSO 

Il corso affronta il tema dei “Territori Fragili” proponendo un diverso approccio progettuale che consenta di sperimentare nuove forme dell’abitare e stimolare gli studenti sulla necessità nella condizione contemporanea di dar forma a nuovi paesaggi nei quali le aree marginali e periferiche possono essere concepite come luoghi concreti di una nuova energia creativa, e sottoposti a processi di trasformazione e rigenerazione.

 

L’area d’interesse della sperimentazione progettuale si concentrerà sulla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dove, come altre realtà, il degrado del patrimonio di edilizia residenziale pubblica della seconda metà del Novecento, impone una riflessione sui modi dell’abitare contemporaneo.

Si propone lo studio di alcuni interventi cardine della tradizione italiana del progetto urbano come anche quello di alcuni interventi di rigenerazione in ambito europeo.

La sperimentazione finale sarà sviluppata su alcuni quartieri periferici della città di Reggio Calabria, a partire dalla rilettura di alcune teorie moderne e contemporanee sulla città, declinata sul paradigma della “città terrestre”, come unità formale di città-campagna, città-natura. Quest'ultima è assunta come possibile prospettiva di ricerca sulla città contemporanea nella quale il progetto, inteso come contaminazione tra edificato e campagna, potrebbe orientare uno sguardo aperto sulla periferia o città diffusa, dando forma a nuovi paesaggi, rifondando un nuovo concetto di “urbanità” (Berque, 1997 e Council of Europe, 2009). Soluzioni progettuali differenziate possono trovare in questo nuovo ‘tessuto’ diverse soglie, secondo sequenze dense che vanno dagli strati più vicini al costruito sino a quelli più estesi.

La riflessione sul ripensamento del rapporto tra città e campagna individua come riferimenti la “Città in estensione” (1976) di Giuseppe Samonà e le teorizzazioni moderne di “Broadacre city” (1932) di Frank Lloyd Wright, la “Cité Radieuse” (1931) e i “trois Establissements humains” (1944) di Le Corbusier.

In questa prospettiva, lo sguardo alla contaminazione tra realtà abitative ai margini della città e spazio agricolo è l’occasione di sperimentare nuovi modelli abitativi e rispondere a una rinnovata domanda sull’abitare e a un diverso bisogno di condivisione e di cura, che non può fare a meno di considerare le trasformazioni sociali in corso, ad esempio della famiglia, in tutte le sue versioni non-tradizionali (Borasi, 2021) ma anche l’urgenza della questione ambientale e le possibili conseguenze dell’attuale scenario pandemico. Si potrebbe anche riflettere sull’idea di un’abitazione come spazio di cura della natura, di un’abitazione che si fa natura e luogo d’incontro multi-specifico (Coccia, 2021). 

 

Le lezioni frontali affronteranno i seguenti temi:

·        Città, periferia e trasformazione: temi, sperimentazioni progettuali, politiche

·        Riflessione teorica e pratica sulla transcalarità, dall’oggetto architettonico, alla città, al paesaggio

·        Il paesaggio nel progetto di rigenerazione

·        Elementi per l’interpretazione e rappresentazione dei territori urbani periferici contemporanei: letture interpretative

·        Il paradigma della città terrestre.

 

In riferimento al caso proposto si propone di sviluppare una strategia urbana e architettonica di rigenerazione affrontando le seguenti questioni:

·        Studio e analisi del contesto urbano e paesaggistico dell’area scelta per la sperimentazione progettuale.

·        Sviluppo progettuale del tema dalla scala urbana a quella dell’oggetto architettonico.

·        Sviluppo progettuale dei concetti di tipologia, organismo architettonico, morfologia urbana.

·        Sviluppo progettuale del rapporto tra forma, struttura e sostenibilità.

 

 

3_RISULTATI ATTESI

I risultati attesi, in termini di acquisizione di conoscenze e comprensione da parte dello studente, sono relativi a:

·        principali fondamenti teorici della progettazione urbana e architettonica (knowledge and understanding),

·        metodologie per la lettura, l’interpretazione e la riconfigurazione progettuale dei fenomeni urbani architettonici, e modalità di rappresentazione degli stessi. (Learning skills).

Gli studenti dovranno acquisire capacità di esposizione e comunicazione dei principi teorici e tecnici sviluppati nell’elaborazione progettuale.

I risultati dell’apprendimento, in riferimento ai descrittori di Dublino, non sono orientati solo all’acquisizione di conoscenze ma anche di competenze nella valutazione critica (making judgements); nella comunicazione; nelle capacità linguistiche (communication skills); nella progettazione correlate agli specifici contenuti del Laboratorio. (applying knowledge and understanding).

 

 

 



Ultimo aggiornamento: 31-08-2023

n. 3 teorici

.Samonà, G. (1976), La città in estensione, Stass, Palermo.

.Gilles Clément, Ho costruito una casa da giardiniere, Quodlibet, Macerata 2014.

.Giancarlo De Carlo, La città e il territorio. Quattro lezioni, Quodlibet, Macerata 2019.

n.2 consigliati per la sperimentazione

.Tornatora, M. and Schepis,F. (Eds.), (2013), Rigenerare. Strumenti e strategie di progetto per un abitare sostenibile, Libria, Melfi.

.Tornatora, M. (2015), Il corridoio verde: una grande infrastruttura per la Città Metropolitana, in O. Amaro and M. Tornatora (Eds.), Landscape in Progress: idee e progetti per la Città Metropolitana di Reggio Calabria, Gangemi, Roma

 

n.1 sui temi di anno

Tornatora, M. and Crupi M. L. (2022). Costruire la “città terrestre”. Una visione per le periferie di Reggio Calabria, in Techne n.24 2022 Firenze University Press, DOI: 10.36253/techne-12877


Ultimo aggiornamento: 31-08-2023

Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica si articola in 3 moduli corrispondenti a 3 Assignment: il primo, di apprendimento teorico, sarà organizzato con lezioni ex-cathedra, esercitazione di gruppo; il secondo e il terzo di carattere teorico-progettuale prevedono lo sviluppo di una sperimentazione progettuale attraverso seminari, attività di laboratorio in aula, indagini sul campo e workshop.

 

- Obiettivi formativi qualificanti:

Assignment 1_PRECEDENT (in gruppi da 4/5): 

La prima fase è finalizzata a far acquisire agli studenti la capacità di leggere il rapporto tra disegno/progetto/architettura attraverso l’analisi e l’interpretazione di casi studio assegnati dalla docenza.

Gli elaborati richiesti in questa fase sono disegni interpretativi che mettono in evidenza le articolazioni compositive e costruttive.

 

Elaborati richiesti: ridisegno e lettura interpretativa attraverso piante, sezioni e prospetti diagrammatici + 1 modello tridimensionale; ricognizione bibliografica; presentazione ppt.

 

-         Obiettivi formativi specifici

Assignment 2_FOCUS (in gruppi da 4/5): “città terrestre”

Nella seconda fase si propone un focus su un quartiere della periferia di Reggio Calabria per lo sviluppo di disegni interpretativi e ipotesi progettuali declinati attraverso il paradigma della “città terrestre”, nelle relazioni tra architettura e suolo, architettura e luogo.

Attività previste: seminari, indagini sul campo e attività di laboratorio in aula.

 

Elaborati richiesti: ridisegno e lettura interpretativa attraverso piante, sezioni e prospetti diagrammatici + 1 modello tridimensionale; ricognizione bibliografica; 1 presentazione ppt

 

Assignment 3_FINAL PROJECT (in gruppi da 2): “abitare l’esistente”

La fase conclusiva si sofferma sulla sperimentazione progettuale di un sistema abitativo proposto come unità formale di città-campagna, città-natura. Attività previste: seminari, attività di laboratorio in aula, workshop

Elaborati richiesti: 1 book cartaceo con piante, sezioni, prospetti, modello tridimensionale della proposta progettuale.

 


Ultimo aggiornamento: 31-08-2023

Per la propedeuticità riferirsi all’art.19 del Regolamento didattico

Composizione 1

Composizione 2

Progettazione 1


Ultimo aggiornamento: 31-08-2023

1.      TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:

Il corso è articolato in lezioni frontali e interattive, seminari e giornate dedicate all’approfondimento dei temi teorici e attività laboratoriali in aula, alla verifica e revisione del lavoro svolto dagli studenti.

L’iscrizione deve essere formalizzata attraverso la Mailing list del corso (tramite accesso all’area personale con credenziali), entro e non oltre la seconda settimana di lezione e su teams.

La frequenza, come da Regolamento didattico del Corso di Studio, è obbligatoria e non saranno ammessi all’esame gli studenti con meno del 70% di presenza alle lezioni.

Lezioni (ore/anno in aula):30 ore/semestre

Esercitazioni (ore/anno in aula):20 ore/semestre

Attività pratiche (ore/anno in aula):30 ore/semestre

 

Calendario delle attività formative con riferimento al calendario didattico:

Assignment 1_PRECEDENT (in gruppi da 4/5): 

  settimane 1-2-3-4

   Attività previste: lezioni ex-cathedra, seminari, esercitazione di gruppo.

 

Assignment 2_FOCUS (in gruppi da 4/5): 

settimane 5-6-7

  Attività previste: seminari, indagini sul campo e attività di laboratorio in aula.

 

Assignment 3_FINAL PROJECT (in gruppi da 2): 

settimane 8-9-10-11-12 + workshop finale

Attività previste: seminari, attività di laboratorio in aula, workshop

 

 


  • LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE

Esplicitare modalità, contenuti e tempi della componente di lavoro che lo studente dovrà svolgere autonomamente al di fuori delle ore di didattica frontale erogata (a completamento delle ore /cfu)

1 cfu=25 ore (10 ore frontale/15 a cura dello studente*)

-         Approfondimento/studio su bibliografia (parte teorica) -35

-         Preparazione per ogni Assignment (sperimentazione progettuale) - 40

-         Preparazione esami - 45

 


Ultimo aggiornamento: 31-08-2023

-


Ultimo aggiornamento: 13-02-2024

Sono previste verifiche dell’apprendimento per ogni modulo (Assignment).

Tali verifiche vengono svolte attraverso consegne obbligatorie nelle date e con le modalità che saranno, di volta in volta, comunicate dalla docenza (relazioni, tavole, power-point, etc.).

In particolare si prevedono: 

Assignment 1

1_ verifica intermedia sulle lezioni frontali e sui seminari, analisi e interpretazione di casi studio assegnati. 

(4° settimana)

Assignment 2

2_ verifica intermedia sulla sperimentazione progettuale (7° settimana)

Assignment 3

3 _ Workshop e verifica finale – Final Review (11° e 12° settimana)


Modalità di svolgimento dell’esame: Teoria/Pratica

Gli esami si svolgeranno secondo le seguenti modalità:

·        Colloquio sugli argomenti teorici trattati durante le lezioni frontali;

·        Presentazione e discussione degli elaborati prodotti nel corso delle attività di laboratorio.

L’esame finale dovrà essere sostenuto alla conclusione dell’intero percorso formativo, comprendente la verifica dei contenuti riportati nel presente programma. Esso sarà sostenuto dai candidati singolarmente e verterà sulla discussione sia della proposta progettuale elaborata, sia dei principi teorici che dei riferimenti bibliografici.

La votazione sarà basata su criteri di valutazione che fanno riferimento a: frequenza; capacità di esporre con proprietà di linguaggio e rielaborare criticamente i diversi argomenti; qualità e pertinenza dei contenuti progettuali proposti; qualità grafica; presentazione e organizzazione del lavoro.

 

La frequenza al corso è obbligatoria secondo cfr art.14 regolamento didattico/obbligo di frequenza

 


Ultimo aggiornamento: 31-08-2023

In riferimento all'Agenda 2030, la disciplina lavora sui seguenti goal 4, 9, 11, 12,13.




Ultimo aggiornamento: 13-02-2024


Ulteriori informazioni

Nessun materiale didattico inserito per questo insegnamento

Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Rosa Marina Tornatora
La docente riceve i mercoledì dalle 11:00 alle 13:00, presso il Laboratorio Landscape_inProgress, dipartimento dArTe, 2°stecca pt, stanza n.°7.
Previo invio di una comunicazione alla docenza su Teams.
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO

Crediti 4
Ore aula 40
Settore Scientifico Disciplinare ICAR/15 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
Attività formativa Affine/Integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative

Docente

Foto Francesca Schepis
Responsabile Francesca Schepis
Crediti 4
Semestre Primo Ciclo Semestrale

Informazioni dettagliate relative all'attività formativa

1_CONTENUTI

Il Corso di Progettazione del Paesaggio si occupa di individuare, definire e verificare attraverso il progetto i modi attraverso cui intervenire in quelli speciali luoghi definiti come: paesaggi e spazi aperti, aree degradate, ambiti della qualità ambientale di patrimoni e delle infrastrutture, in ogni contesto e grado di naturalità o antropizzazione. Si occupa inoltre di riconosce nelle peculiarità ambientali e culturali le basi per la sostenibilità delle trasformazioni, persegue la bellezza, il benessere delle società e degli ecosistemi. Nello specifico il Corso pone l’attenzione verso la fragilità del territorio sia nella configurazione attuale sia nella prefigurazione di possibili scenari legati ai cambiamenti climatici.


2_PROGRAMMA DEL CORSO

Il Corso di Progettazione del Paesaggio è impostato sulla trasmissione delle conoscenze caratterizzanti richieste agli studenti del quarto anno, che saranno guidati alla costruzione di una sensibilità contemporanea nei confronti del paesaggio, dell’ambiente e delle relazioni con l’architettura. L’attenzione verso gli spazi aperti, soprattutto se residuali e indefiniti, sarà improntata alla lettura, all’interpretazione e alla verifica dei temi e dei metodi relativi alla strutturazione dello spazio, definiti all’interno delle linee della ricerca contemporanea sul paesaggio.

Le lezioni teoriche e le esercitazioni, pensati come due aspetti complementari della formazione, tenderanno a stimolare lo studente a una riflessione critica sempre accompagnata dall’approfondimento teorico e dall’analisi interpretativa del progetto. Il campo di indagine cui si fa riferimento riguarda una selezione di progetti di paesaggio esemplari della contemporaneità.

La modalità individuata per la lettura, la rappresentazione e l’interpretazione dei progetti scelti muove dalla lettura dei testi di riferimento, dai temi individuati attraverso l’approfondimento sulle architetture esemplari e dagli stimoli progettuali indotti dal Corso di Progettazione Architettonica 2.

Durante l’anno si svolgeranno una esercitazione tematica specifica, articolata in più momenti:

1.     Il primo consiste nella ricerca bibliografica di due progetti di paesaggio contemporanei, scelti tra quelli che presentano caratteristiche affini con l’area oggetto di indagine per il Corso di Progettazione Architettonica 2;

2.     Il secondo riguarda la lettura analitica delle componenti di paesaggio, attraverso determinate categorie spaziali e ambientali, pieno e vuoto, alto e basso, affollato e diradato, vegetale e minerario, etc…

3.     La terza prevede, infine, il ridisegno sintetico dei sistemi di paesaggio individuati e, attraverso questi, delle componenti di progetto del tema d’anno del Laboratorio. 

L’esercitazione, elaborata attraverso la scrittura di un breve testo critico di approfondimento e alcune schede interpretative nelle scale adeguate, sarà documentata in un book A3 verticale.


3_RISULTATI ATTESI 

Il Corso di Progettazione del Paesaggio ha come obiettivo principale la trasmissione di una sensibilità in termini di paesaggio nello studente, trasferendo le conoscenze caratterizzanti e specifiche della disciplina in un quadro ampio in cui concorrano le diverse componenti del progetto. La maturità dello studente permetterà una fluida espressione di un giudizio autonomo e di una elaborata capacità di apprendere (learning skills). Il percorso di formazione prevede che lo studente venga introdotto e seguito nelle fasi di Conoscenza e capacità di comprensione ((knowledge and understanding) e nella loro applicazione attraverso le sperimentazioni applicate (applying knowledge and understanding). Le lezioni teoriche e le esercitazioni tecniche, complementari alla formazione, tenderanno a stimolare lo studente a una riflessione critica (making judgements) sempre verificata attraverso le modalità comunicative (communication skills) elettive del progetto alla scala dell’architettura, della città e del paesaggio.



Ultimo aggiornamento: 01-09-2023

–      Michael Jakob, L’architettura del paesaggio, Mendrisio Academy Press, Silvana Editoriale, Mendrisio 2020. 

–      Michael Jakob, Le origini tecnologiche del paesaggio, LetteraVentidue, Siracusa 2023.

–      Schepis F., Vers une nature? Piacenza in 2050 as a project for a large infracultural landscape, in Bertelli G., Roda M.(a cura di), NEW NEXT NATURE, Maggioli, Santarcangelo di Romagna (RN) 2018, pp. 128-133.


Sitografia

https://landezine.com


Altro materiale didattico:

–      Altri saggi, in rivista o volume, verranno suggeriti durante lo svolgimento delle lezioni.


Ultimo aggiornamento: 01-09-2023

Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica articolata nelle differenti attività persegue i seguenti

Obiettivi formativi qualificanti: 

-        La trasmissione di nozioni teoriche e pratiche relative alla lettura, alla rappresentazione e all’interpretazione dei progetti individuati.

Obiettivi formativi specifici (con riferimento al tema del corso/laboratorio):

-        La conoscenza dei principi fondamentali di lettura dei caratteri di uno spazio aperto attraverso delle categorie spaziali e ambientali quali: pieno e vuoto, alto e basso, affollato e diradato, vegetale e minerario, etc…, maturati nel confronto con gli aspetti teorici, storici e costruttivi, a esso legati.



Ultimo aggiornamento: 01-09-2023

Il superamento del Laboratorio di Progettazione Architettonica 1 è previsto come prerequisito propedeutico per il Laboratorio di Progettazione Architettonica 2, in cui è inserita la disciplina affine/integrativa di Progettazione del Paesaggio.



Ultimo aggiornamento: 01-09-2023

1_TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:


-           Lezioni: 10 (ore/anno in aula).

-           Esercitazioni: 10 (ore/anno in aula).

-           Attività pratiche: 12 (ore/anno in aula).

-           Altro: Seminari di Studio con verifica intermedia delle elaborazioni, da cogliere quale occasione di confronto, di dibattito, di stimolo. Gli studenti saranno coinvolti a relazionarsi con gli ospiti, attraverso il disegno e la parola, presentando e discutendo gli elaborati prodotti (8 ore/anno in aula).


Calendario delle attività formative (anche solo indicando la settimana/semestre con riferimento al calendario didattico)

SETT. 1_ Introduzione teorica, Iscrizioni al corso, Avvio Esercitazione

SETT. 2_ Lezione teorica, Attività di Laboratorio: 1a fase Esercitazione

SETT. 3_ Seminario di Studio di approfondimento tematico

SETT. 4_ Consegna 1a fase Esercitazione

SETT. 5_ Attività di Laboratorio: 2a fase Esercitazione

SETT. 6_ Seminario di Studio di approfondimento tematico

SETT. 7_ Consegna 2a fase Esercitazione

SETT. 8_ Seminario di Studio di approfondimento tematico

SETT. 9_ Attività di Laboratorio: 3a fase Esercitazione

SETT. 10_ Attività di Laboratorio: 3a fase Esercitazione


2_LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE

Lo studente è chiamato a dare seguito alle attività avviate in aula attraverso lo studio individuale, cercando di procedere con continuità dall’approfondimento teorico sulla bibliografia indicata allo sviluppo delle elaborazioni compositive e della sperimentazione progettuale. Nello specifico:

-           Approfondimento/studio su bibliografia (parte teorica): 20 ore.

-           Preparazione verifiche (sperimentazione): 20 ore.

Preparazione esame: 20 ore.


Ultimo aggiornamento: 01-09-2023

ES (simulazione)

0_ test per verificare le conoscenze di base (avvio in attività formative)

1_ seminario e verifica intermedia delle elaborazioni (8^ SETTIMANA)

2_ verifica finale – Final Review/ WORKSHOP (dal 9 al 12 gennaio 2024)**


Modalità di svolgimento dell’esame: Teoria/Pratica

L’esame è da intendersi come normale conclusione del percorso didattico e consiste in un colloquio individuale sugli argomenti trattati nelle lezioni e approfonditi attraverso lo studio individuale, nella valutazione degli elaborati grafici prodotti durante il corso.



Ultimo aggiornamento: 01-09-2023

3 - Salute e Benessere

4 - Istruzione di qualità

5 - Parità di genere

8 - Lavoro dignitoso e Crescita economica

10 - Ridurre le disuguaglianze


Ultimo aggiornamento: 01-09-2023


Ulteriori informazioni

Nessun materiale didattico inserito per questo insegnamento

Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Francesca Schepis
La docente riceve il mercoledì dalle 9:00 alle 11:00 presso il suo studio in dipartimento dArTe (prima stecca, pianoterra, prima stanza) previo appuntamento scrivendo a francesca.schepis@unirc.it
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

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