Docente |
ADRIANO PAOLELLA |
Obiettivi |
Il Corso appartiene al tradizionale corpus disciplinare degli studi in Architettura e la sua denominazione esprime i contenuti disciplinari della Tecnologia dell'Architettura, il cui fine ultimo è lo studio dei processi di realizzazione in architettura. Il Corso si basa su un programma caratterizzato da una metodologia che intende produrre una prassi preliminare, gli step principali di un progetto definitivo, esperienze parziali di progettazione esecutiva. Lo scopo è condurre lo studente a "ragionare" sul progetto, ad iniziare dagli aspetti costruttivi. In particolare si intende fornire un approccio didattico sulle relazioni, semplici e complesse, che si instaurano in un sistema, in questo caso, tra gli elementi dei Sistemi Costruttivi. Obiettivo più generale è di contribuire alla formazione di una nuova cultura delle costruzioni, che sia capace di ricucire la separazione tra momento ideativo e momento realizzativo. Il corso intende essere un'esperienza applicativa di progettazione tecnologica, costruita sull'assunto che questo iter concettuale-operativo non può basarsi sulla concezione "autonoma e separata" del progetto. Un'esperienza utile alla comprensione dei cicli edilizi e di come la responsabilità tecnologica intervenga nel processo di progettazione. Obiettivo specifico del corso è fare acquisire la conoscenza del ruolo sociale del progettista e dei rapporti che si instaurano nella costruzione dell'architettura, tra forma e contenuti, tra fini ambientali e sociali, tra uso dei materiali e loro prestazioni, tra logica degli spazi, logica delle funzioni, ragioni strutturali, conformità ecologiche ed efficienza energetica.
|
Programma |
N.D. |
Testi docente |
N.D. |
Erogazione tradizionale |
No |
Erogazione a distanza |
No |
Frequenza obbligatoria |
No |
Valutazione prova scritta |
No |
Valutazione prova orale |
No |
Valutazione test attitudinale |
No |
Valutazione progetto |
No |
Valutazione tirocinio |
No |
Valutazione in itinere |
No |
Prova pratica |
No |
Docente |
MARTINO MILARDI |
Obiettivi |
Il Corso appartiene al tradizionale corpus disciplinare degli studi in Architettura e la sua denominazione esprime i contenuti disciplinari della Tecnologia dell'Architettura, il cui fine ultimo è lo studio dei processi di realizzazione in architettura. Il Corso si basa su un programma caratterizzato da una metodologia che intende produrre una prassi preliminare, gli step principali di un progetto definitivo, esperienze parziali di progettazione esecutiva. Lo scopo è condurre lo studente a "ragionare" sul progetto, ad iniziare dagli aspetti costruttivi. In particolare si intende fornire un approccio didattico sulle relazioni, semplici e complesse, che si instaurano in un sistema, in questo caso, tra gli elementi dei Sistemi Costruttivi. Obiettivo più generale è di contribuire alla formazione di una nuova cultura delle costruzioni, che sia capace di ricucire la separazione tra momento ideativo e momento realizzativo. Il corso intende essere un'esperienza applicativa di progettazione tecnologica, costruita sull'assunto che questo iter concettuale-operativo non può basarsi sulla concezione "autonoma e separata" del progetto. Un'esperienza utile alla comprensione dei cicli edilizi e di come la responsabilità tecnologica intervenga nel processo di progettazione. Obiettivo specifico del corso è fare acquisire la conoscenza del ruolo sociale del progettista e dei rapporti che si instaurano nella costruzione dell'architettura, tra forma e contenuti, tra fini ambientali e sociali, tra uso dei materiali e loro prestazioni, tra logica degli spazi, logica delle funzioni, ragioni strutturali, conformità ecologiche ed efficienza energetica.
|
Programma |
L’attività didattica si articola attraverso una prima fase con attività di insegnamento “ex cathedra” sviluppate sulle tematiche basilari, quindi, sulle cognizioni teoriche e tecniche. La seconda fase prevede l’elaborazione di un progetto la cui concezione dovrà essere espressa nei contenuti tecnici, tecnologici e materici, quindi approfondita alle scale opportune. Questa fase sarà supportata da servizi e attività di tutoraggio Nel processo progettuale, gli studenti sono chiamati a perseguire alcuni paradigmi e principi guida, rispetto a requisiti quali: - Sicurezza statica e strutturale - Benessere termoigrometico, visivo, olfattivo, acustico e delle qualità indoor/outdoor - Sostenibilità Ambientale e Principi di ecoefficienza/efficienza energetica, ovvero: impiego di materiali ecocompatibili; cenni sul controllo e ciclo di vita dei flussi energetico-materiali; ottimizzazione del rapporto edificio-contesto e funzionamento efficiente degli involucri; applicazioni delle fonti alternative di energia in edilizia. - Flessibilità tipologica e tecnologica (adattabilità, integrabilità, accessibilità, fruibilità) - Messa in opera (rapidità di costruzione e di montaggio; livello di prefabbricazione; adattabilità al tipo di terreno) - Gestione (manutenibilità e sostituibilità) - Reversibilità del processo (temporaneità – transitorietà, riciclabilità, riutilizzabilità).
La frequenza dei corsi sarà verificata attraverso prove parziali e riferibili a tre livelli di attività: analitico-conoscitivo; elaborativo e di verifica/validazione
Livello conoscitivo-analitico dei mezzi (materiali, prodotti, sistemi costruttivi tradizionali ed innovativi) dei processi e delle procedure (fasi, soggetti, modelli organizzativi) del tema (esigenze, bisogni, fattibilità; legislazione, normativa; riferimenti culturali) del contesto (dati esterni morfologici e climatici, geologici, storici, urbanistici, architettonici)
Livello elaborativo Interrelazioni bisogni/mezzi/contesto e valutazione dei gradi di libertà progettuali (l'attività tende a produrre due diversi livelli di progettazione: progetto preliminare – definizione del sottosistema ambientale - ed esperienze parziali di progetto definitivo/esecutivo – definizione del sottosistema tecnologico -).
Livello di verifica/validazione Sulle elaborazioni parziali, ed in progress, saranno sviluppate azioni di verifica/validazione riferite a: Rapporto costruzione/ambiente (appropriatezza delle scelte, minimizzazione degli impatti, sfruttamento responsabile delle risorse ambientali, ecc.) Rapporto programma/progetto (traduzione del programma in termini edilizi, aspetti dimensionali, distributivi, prestazionali); Rapporto progetto/costruzione (ricadute delle scelte costruttive sulla grammatica architettonica, classificazioni, procedimenti, innovazioni, materiali e tecniche, disegni esecutivi)
A supporto di tali attività sarà fornito preventivamente materiale didattico, con bibliografie specifiche, schede bibliografiche-tipo, schede conoscitive su sistemi tecnologici, materiale antologico, ecc
|
Testi docente |
Bibliografia adottata - AA.VV., Manuale di Progettazione edilizia, vol. 1, 2, 3, 4, 5, 6, Milano, Hoepli. - AA.VV. 2005 (2010 R), Grande Atlante di Architettura (Vol 3, 4, 5, 10, 11, 14, 18, 20) Torino, UTET. - Arbizzani E. 2011, Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione, Rimini, Maggioli Editore - Campioli A., Lavagna M. 2013, Tecniche e Architettura, Torino, CittàStudi Edizioni. - Quaroni L. 2001, Progettare un edificio. Otto lezioni sull’architettura, Bologna, Kappa.
Bibliografia di riferimento - Mangiarotti A., Paoletti I. 2008, Dall’idea al cantiere. Milano, Hoepli. - Milardi M. 2014, L’edificio risorsa. Caratteri e indicatori di ecoefficienza in edilizia, Roma, Ed Nuova Cultura. - Nardi G. 2001, Tecnologie dell’architettura, Milano, Clup - Salvadori M. 1979, Dalla Caverna al grattacielo, Roma, Armando Editori - Torricelli MC, Del Nord R., Felli P. 2001, Materiali e tecnologie dell’architettura, Bari, Laterza.
(La bibliografia sarà integrata e meglio specificata, di volta in volta, nel corso delle lezioni)
|
Erogazione tradizionale |
Sì |
Erogazione a distanza |
No |
Frequenza obbligatoria |
No |
Valutazione prova scritta |
No |
Valutazione prova orale |
Sì |
Valutazione test attitudinale |
No |
Valutazione progetto |
Sì |
Valutazione tirocinio |
No |
Valutazione in itinere |
Sì |
Prova pratica |
No |