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FONDAMENTI DI RESTAURO DELL'ARCHITETTURA

Corso Architettura
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2022/2023
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare ICAR/19
Anno Secondo anno
Unità temporale
Ore aula 60
Attività formativa Attività formative caratterizzanti

Canale unico

Docente Nino Sulfaro
Obiettivi Il corso ha come obiettivo l’avvicinamento dell’allievo al tema della conservazione del patrimonio costruito attraverso un percorso che lo guidi alla comprensione di come questa eredità del passato, se opportunamente tutelata e valorizzata, costituisca una risorsa fondamentale per la costruzione della città e del paesaggio del futuro. Gli studenti verranno introdotti ai concetti di monumento, patrimonio, cultura materiale, conservazione; al riconoscimento delle tecniche costruttive dell’edilizia storica; ai temi del progetto di conservazione e riuso. Le lezioni ex cathedra saranno affiancate da attività in aula, esercitazioni ed eventuali iniziative seminariali, per stimolare gli studenti a svolgere un percorso personale di studio finalizzato a una sintesi critica e alla sensibilizzazione a un progetto rispettoso dei valori culturali e materiali che si sono stratificati nel tempo sul paesaggio costruito.
Il corso, in particolare, mira a fornire agli studenti un bagaglio di conoscenze inerenti la lettura e la comprensione delle problematiche più ricorrenti nel patrimonio costruito su cui sviluppare, negli anni successivi, il percorso progettuale di restauro architettonico. Tale bagaglio si pone in linea con gli obiettivi formativi del primo ciclo del percorso formativo del corso di laurea in Architettura, orientato alla formazione di base e alla sperimentazione di esperienze di sintesi applicativa dei saperi.
Programma
Gli studenti verranno condotti ad avvicinarsi al patrimonio costruito con rispetto; a conoscere le vicende che hanno portato all'acquisizione della consapevolezza che ogni testimonianza del passato è testimonianza di cultura materiale, all'ampliamento del concetto di "monumento"; a comprendere le ragioni della necessità di salvaguardare il patrimonio storico diffuso predisponendo un corretto progetto di conservazione e uso.
Argomenti delle lezioni sono:

I. IL DIBATTITO CONTEMPORANEO SULLA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO COSTRUITO
La nozione di tempo e la definizione di patrimonio culturale. Tutela, restauro, conservazione, valorizzazione: alcune definizioni. L’evoluzione del rapporto con il patrimonio culturale attraverso i secoli. Il concetto di autenticità e riproducibilità. Da patrimonio culturale a Cultural Heritage: il ruolo delle comunità; la Convenzione di Faro. Il concetto di identità culturale e di stratificazione
Il termine “restauro” nelle sue diverse declinazioni. Restauro architettonico, restauro urbano, restauro del paesaggio. Questioni di metodo e operatività nell'ambito del restauro: compatibilità, reversibilità/riparabilità, distinguibilità, attualità espressiva e minimo intervento. Restauro architettonico e progettazione del nuovo: recenti esperienze in Italia e in Europa.

II. LINEAMENTI DI STORIA DEL RESTAURO
Gli interventi sulle preesistenze prima del XIX secolo: restauro e riuso dell’antico nel Medioevo; il restauro tra Rinascimento ed età barocca.
La nascita del ‘restauro’ modernamente inteso.
Il restauro stilistico e gli interventi di Eugéne Emmanuel Viollet-le-Duc.
La cultura inglese del restauro. John Ruskin, William Morris e la Society for the Protection of Ancient Buildings (SPAB).
Il contributo di Alois Riegl alla conservazione dell’architettura.
Restauri e dibattito architettonico in Italia tra Ottocento e prima metà del Novecento. Camillo Boito e
Gustavo Giovannoni.
Danni di guerra e ricostruzioni in Italia e in Europa a seguito della seconda guerra mondiale: il dibattito conservazione/innovazione. Il ‘restauro critico’ nel pensiero di Roberto Pane. La Carta di Venezia (1964). Restauro e “giudizio di valore”: la riflessione di Cesare Brandi.
La pura conservazione.
Lo sviluppo dei documenti di indirizzo nell'ambito della tutela negli ultimi decenni.

III. LE TECNICHE COSTRUTTIVE DELL'ARCHITETTURA STORICA. CONOSCENZA E AVVICINAMENTO AL PROGETTO DI CONSERVAZIONE
Il cantiere dell'architettura storica.
Le murature in elevazione: materiali e tipologie costruttive. Le malte nell'edilizia storica.
Gli archi e le volte in muratura. I solai e le coperture lignee.
Cenni sull’analisi stratigrafica del costruito.
Cenni sul progetto diagnostico e di monitoraggio Principali fenomeni di degrado e di dissesto.
Indirizzi per il progetto conservazione e riuso.


Il superamento dell’esame attesta l'acquisizione dei seguenti risultati:

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- capacità di analisi dei caratteri costruttivi e materici dell'edificato storico, per riconoscerne le tecniche costruttive, gli elementi strutturali e le rispettive funzioni, i materiali e le loro caratteristiche fisiche e meccaniche;
- capacità di elaborare progetti per la conservazione, il restauro, il recupero e il riuso di manufatti architettonici;
- capacità di correlare le scelte progettuali con i principi teorici della disciplina

Autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento
- capacità di comunicare in autonomia i nodi teorici della disciplina, sviluppando al contempo una propria
visione teoretica del progetto di conservazione.
- capacità di operare e comunicare in autonomia le scelte progettuali effettuate.

Testi docente
G. Carbonara, Avvicinamento al restauro, Liguori, Napoli 1997

A. Bellini (a cura di), Tecniche della conservazione, Franco Angeli editore, Milano 1986.

S.F. Musso (a cura di), Recupero e restauro degli edifici storici. Guida pratica al rilievo e alla diagnostica,
EPC Libri, Roma 2016.

Le riviste di settore e il web sono considerati strumenti di consultazione utile sotto la guida della docenza
che, nel corso delle lezioni, fornirà ulteriori indicazioni e materiali bibliografici e didattici

Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica

Ulteriori informazioni

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