Programma |
Il programma del corso sarà focalizzato sulle principali questioni legate ai temi salienti dell’urbanistica contemporanea e sugli strumenti e tecniche per la pianificazione urbana e territoriale orientati allo sviluppo sostenibile del territorio, in ragione dei suoi valori culturali paesaggistici ed identitari, in linea con il Goal 11 di Agenda 2030 ONU (Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili).
Gli argomenti proposti comprendono, pertanto, specifici approfondimenti riconducibili a tematiche principali strettamente interrelate; idee, questioni, riferimenti storici, tecnici e normativi strumenti normativi di cui la disciplina si serve con riferimento alle diverse scale territoriali e ai diversi settori di intervento costituiscono il centro della riflessione teorica in connessione con l’esercitazione prevista.
Il corso si articolerà in un modulo teorico ed una esercitazione come di seguito specificato:
MODULO TEORICO - La città contemporanea: materiali, temi, strumenti, tecniche Il modulo, di carattere teorico-applicativo e propedeutico all’esercitazione didattica, verterà sull’illustrazione dei mutamenti subiti dalla città e dal suo progetto nella contemporaneità, sui materiali urbani che ne caratterizzano la configurazione sui temi che emergono per una sua riconfigurazione, sulle forme assunte dagli strumenti urbanistici negli anni più recenti e sui temi più attuali del dibattito scientifico legati all’attuazione di Agenda Urbana 2030 ONU. Pertanto saranno proposti i seguenti contenuti: • Urbanistica oggi (temi e questioni emergenti tra globale e locale) • Lettura di esempi significativi di piani alla scala urbana e territoriale • Città e territorio: dalla acquisizione delle conoscenze alla prefigurazione dei nuovi assetti; elementi per la lettura, l’interpretazione, la rappresentazione e la progettazione • Elementi di Tecnica urbanistica (cartografia, grandezze, parametri, rapporti dimensionali, standard, caratterizzazione tecnica del piano e modalità attuative; comunicare il piano).
ESERCITAZIONE L’esercitazione, organizzata attraverso attività in aula, indagini su campo e workshop, è finalizzata all’applicazione delle conoscenze acquisite nel secondo modulo con riferimento all’ambito territoriale che sarà individuato come area di studio. Sarà strutturata in due fasi principali di lavoro: 1. Lettura interpretativa del sistema fisico, insediativo e relazionale dell’area di studio, volta alla identificazione delle loro relazioni, alla individuazione dei caratteri rilevanti e dei sistemi spaziali che le caratterizzano, nelle loro criticità e qualità, con attenzione alle questioni legate alla sostenibilità. 2. Costruzione di uno scenario futuro/Masterplan comunale con indicazione delle possibili strategie sulle quali puntare per dare forma a tale scenario, delle possibili modalità attuative, dei riferimenti al Goal 11 di Agenda 2030.
Gli elaborati da presentare all’esame finale sono quelli presentati alle consegne previste per ciascuna fase di lavoro, sistematizzati, riorganizzati e corretti in base alle indicazioni fornite dalla docenza nei diversi momenti di confronto (revisioni e workshop).
A conclusione del corso lo studente dovrà aver acquisito adeguate conoscenze, capacità, abilità e competenze di natura teorico-metodologica, di uso di regole, norme e apparati strumentali propri dell’urbanistica. L’esercitazione, svolta individualmente o per piccoli gruppi di lavoro, consentirà la rielaborazione critica delle conoscenze per poi applicare metodologie e strumenti utili alla formazione culturale e professionale dell’architetto europeo.
Con riferimento ai Descrittori di Dublino lo studente dovrà conseguire i seguenti risultati di apprendimento: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente deve acquisire conoscenze e capacità di comprensione relativamente ai principali strumenti e tecniche di analisi e interpretazione dei fenomeni urbani e alle modalità di rappresentazione. 2. Conoscenza applicata e capacità di comprensione (applying knowledge and understanding). Lo studente deve acquisire la capacità leggere, interpretare e rappresentare le trasformazioni della città e del territorio in relazione tanto agli aspetti morfologici quanto a quelli funzionali, attraverso gli strumenti dell’urbanistica. 3. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente deve acquisire la capacità di integrare le varie conoscenze e riflettere criticamente sulla complessità degli argomenti proposti. Deve esprimere una personale autonomia di giudizio in merito alle scelte più opportune da effettuare nelle operazioni di lettura, interpretazione, rappresentazione, progettazione relativamente all’esercitazione progettuale. 4. Comunicazione (communication skills). Lo studente deve sviluppare la capacità di comunicare, in forma di dialogo, scritta e grafica, i contenuti appresi e le proprie proposte, argomentando adeguatamente nei momenti di confronto critico costruttivo sia con gli altri colleghi, durante lo svolgimento delle attività didattiche, sia all’esame finale. 5. Capacità di apprendere (learning skills). Lo studente deve acquisire le abilità necessarie che gli consentano di documentarsi autonomamente sugli argomenti studiati, di approfondire il livello di conoscenza dei vari ambiti disciplinari, di aggiornarsi per comprendere l'evoluzione culturale e operativa delle discipline tecniche, delle teorie, delle prassi e degli apparati tecnico-normativi di riferimento.
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Testi docente |
Gabellini P., Tecniche urbanistiche, Carocci, Roma 2001. Gabellini P., Fare urbanistica. Esperienze, comunicazione, memoria, Carocci, Roma, 2010. Gaeta L, Janin Rivolin U., Mazza L., Governo del territorio e pianificazione spaziale, Città Studi Edizioni, Torino, 2021. Pasqui G., Urbanistica oggi. Piccolo lessico critico, Donzelli, Roma, 2017. Pultrone G., Territorializzare gli obiettivi di sostenibilità in EU attraverso la rigenerazione, in ANATKH 93. Nuova serie, Maggio 2021, pp. 143-147. Pultrone G., Rigenerazione urbana e politiche per un nuovo welfare, in: Ricci L Crupi F. Iacomoni A. Mariano C., Città pubblica e nuovo welfare. Una rete di reti per la rigenerazione urbana, INU Edizioni, Roma - Ita, 2021. Rossi S., Parte F – Urbanistica, del “Nuovo Manuale dell’Architetto”, (coord. Bruno Zevi), Mancosu Editore, Roma 1996.
Ulteriori indicazioni bibliografiche e sitografiche verrano fornite durante lo svolgimento del corso.
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