Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2022/2023 |
Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2022/2023 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/14 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | MARCELLO SESTITO |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Il corso si concentrerà sulla definizione architettonica di una UTOPIA simulata nelle sue componenti e relazionata al paesaggio. La costruzione di un modello teorico, si concentrerà sulle conseguenze, oggi più manifeste, circa la possibilità di realizzazione di architetture a partire da una modellazione scala uno a uno. Gli attuali sistemi di controllo informatico, hanno reso sempre più evidente il fatto che oggi è possibile costruire direttamente la casa con sistemi di stampaggio in scala adeguata. Il corso intenderà offrire a tale linea di ricerca, che si avvale delle strumentazioni più sofisticate e delle alternative progettuali, una tematica, che non solo avrà certi esiti futuri, ma che sconvolgerà anche in un breve presente, alcune procedure compositive, o la messa a punto delle strategie di progetto. Acquisizione teorica e pratica della nozione di UTOPIA e paesaggio, e delle diverse scale del progetto architettonico Acquisizione dei diversi dispositivi d’invenzione Acquisizione dei valori delle alfabetizzazioni in architettura Acquisizione del concetto di scala, dallo schizzo al disegno tridimensionale Acquisizione delle diverse metodologie di elaborazione del progetto Il valore della forma, della funzione e del feticcio Il valore dell’uomo al centro delle nostre acquisizioni formali, e pertanto, il corpo al centro dello spazio architettonico come elaborazione antropogeometrica ed emozionale. I risultati dell’apprendimento devono essere espressi, nel rispetto dei descrittori di Dublino, non solo in termini di conoscenze attese, ma anche in termini di competenze acquisite (valutazione critica; comunicazione; capacità linguistiche; progettazione; etc.) e di abilità/capacità raggiunte (di soluzione di problemi; di apprendere); nonché essere poi correlati agli specifici contenuti relativi agli obiettivi del Laboratorio. |
Testi docente | Marcello Sèstito, Alfabeti d’Architettura, Gangemi, Roma, 1994; Marcello Sèstito, Architetture Globali, Solidi Fluidi, O del comporre retto e curvo, Gangemi, Roma 2002; Franco Purini, Comporre l’Architettura, Laterza, Bari 2009. Gio Ponti, Amate l’architettura, Rizzoli Milano 2008. Cirio Rita- Favari Pietro, a cura di, Almanacco Bompiani 1974, Utopia rivisitata, Milano 1974 Verrà inoltre fornito il materiale informativo e cartografico di base e alcune schede tecniche riferite alle utopie storiche. Bibliografia di riferimento (max 5 testi) – ES: di cui nr.2 teorici, n.2 consigliati per la sperimentazione, n.1 sui temi di anno (tra cui testi/articoli etc del docente) |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | Sì |
Docente | MARCELLO SESTITO |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Il corso si concentrerà sulla definizione architettonica di una UTOPIA simulata nelle sue componenti e relazionata al paesaggio. La costruzione di un modello teorico, si concentrerà sulle conseguenze, oggi più manifeste, circa la possibilità di realizzazione di architetture a partire da una modellazione scala uno a uno. Gli attuali sistemi di controllo informatico, hanno reso sempre più evidente il fatto che oggi è possibile costruire direttamente la casa con sistemi di stampaggio in scala adeguata. Il corso intenderà offrire a tale linea di ricerca, che si avvale delle strumentazioni più sofisticate e delle alternative progettuali, una tematica, che non solo avrà certi esiti futuri, ma che sconvolgerà anche in un breve presente, alcune procedure compositive, o la messa a punto delle strategie di progetto. Acquisizione teorica e pratica della nozione di UTOPIA e paesaggio, e delle diverse scale del progetto architettonico Acquisizione dei diversi dispositivi d’invenzione Acquisizione dei valori delle alfabetizzazioni in architettura Acquisizione del concetto di scala, dallo schizzo al disegno tridimensionale Acquisizione delle diverse metodologie di elaborazione del progetto Il valore della forma, della funzione e del feticcio Il valore dell’uomo al centro delle nostre acquisizioni formali, e pertanto, il corpo al centro dello spazio architettonico come elaborazione antropogeometrica ed emozionale. I risultati dell’apprendimento devono essere espressi, nel rispetto dei descrittori di Dublino, non solo in termini di conoscenze attese, ma anche in termini di competenze acquisite (valutazione critica; comunicazione; capacità linguistiche; progettazione; etc.) e di abilità/capacità raggiunte (di soluzione di problemi; di apprendere); nonché essere poi correlati agli specifici contenuti relativi agli obiettivi del Laboratorio. |
Testi docente | Marcello Sèstito, Alfabeti d’Architettura, Gangemi, Roma, 1994; Marcello Sèstito, Architetture Globali, Solidi Fluidi, O del comporre retto e curvo, Gangemi, Roma 2002; Franco Purini, Comporre l’Architettura, Laterza, Bari 2009. Gio Ponti, Amate l’architettura, Rizzoli Milano 2008. Cirio Rita- Favari Pietro, a cura di, Almanacco Bompiani 1974, Utopia rivisitata, Milano 1974 Verrà inoltre fornito il materiale informativo e cartografico di base e alcune schede tecniche riferite alle utopie storiche. Bibliografia di riferimento (max 5 testi) – ES: di cui nr.2 teorici, n.2 consigliati per la sperimentazione, n.1 sui temi di anno (tra cui testi/articoli etc del docente) |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | Sì |
Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2022/2023 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | M-FIL/04 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | ETTORE ROCCA |
Obiettivi | L’insegnamento mira a dare consapevolezza degli aspetti teorici, filosofici ed estetici legati all’architettura. Il fine è di affinare la capacità critica e teorica dello studente in relazione alla pratica architettonica. Lo studente dovrà sviluppare la capacità di leggere e discutere testi teorici che abbiano rilevanza per l’architettura. |
Programma | Il fine del corso è una conoscenza e capacità di comprensione dei seguenti temi: 1. conoscenza di che cos’è l’estetica, della sua nascita nel Settecento, del suo problema centrale, con particolare riguardo all'estetica di Kant. 2. conoscenza delle teorie dello spazio e della composizione proporzionale dello spazio in Platone, Vitruvio, Alberti, tradizione cabalistica e in Le Corbusier. 3. conoscenza del rapporto tra architettura ed estetica filosofica in alcuni filosofi. Il fine del corso è inoltre che lo studente sviluppi la conoscenza e la capacità di applicare le conoscenze teoriche acquisite ad alcune opere architettoniche e artistiche; che lo studente sviluppi una autonomia di giudizio riguardo alla riflessione teorico-filosofica sull'architettura e che sappia adeguatamente esprimerla; che lo studente sviluppi la capacità di apprendere teorie filosofiche sull'architettura. |
Testi docente | 1. Platone, Timeo, Rizzoli, Milano 2003, 27a-38e, pp. 175-217; 47e-56a, pp. 253-293. 2. Vitruvio, De architectura, Einaudi, Torino 1997, I, 2-3 (pp. 27-33, 80-86), III, 1 (pp. 237-243, 272-283). 3. Leon Battista Alberti, L’architettura, Il Polifilo, Milano 1989, Prologo (pp. 5-10), VI, 1-2 (pp. 231-237), IX, 5-7 (pp. 449-466). 4. Le Corbusier, Proporzione e tempi moderni, in A.C. Cimoli e F. Irace (a cura di), La divina proporzione. Triennale 1951, Electa, Milano 2007, pp. 90-109. 5. Le Corbusier, Lo spazio indicibile, in Id., Scritti, Einaudi, Milano 2003, pp. 426-428. 6. Georg Simmel, Le rovine, in Id., Saggi sul paesaggio, Armando, Roma 2006, pp. 70-81. 7. Ettore Rocca, Timaeus, “Vesper”, 7, 2022, pp. 206-207. 8. Ettore Rocca, Not Here Yet Nowhere Else but Here: Leon Battista Alberti’s Holy Sepulchre in the Light of Nicholas of Cusa, manoscritto. 9. Ettore Rocca, Zimzum, manoscritto. 10. Ettore Rocca, L’architettura: Dal tempo dell’uomo al tempo della natura / Architecture: From Time of Mind to Time of Nature, “Techne”, 20, 2020, pp. 23-28. 11. Ettore Rocca (a cura di), Estetica e architettura, il Mulino, Bologna 2008, pp. 7-42, 87-109. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | Sì |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
---|---|---|
Ricevimenti di: Ettore Rocca | ||
Il prof. Ettore Rocca riceve il martedi' dalle 14 alle 16 presso il suo studio in dipartimento dArTe (prima stecca, pianterreno, seconda stanza) previo appuntamento scrivendo a ettore.rocca@unirc.it. Altri orari potranno essere concordati scrivendo al docente. |
|
Cerca nel sito
Posta Elettronica Certificata
Direzione
Tel +39 0965.1697501
Fax +39 0965.1697550
Biblioteca
Tel +39 0965.1697181/2
Tel +39 0965.1696182/3
Ufficio didattica
Tel +39 0965.1697187/232
Fax +39 0965.1697550
Ufficio Ricerca
Tel +39 0965.1697530
Fax +39 0965.1697550
Segreteria amministrativa
Tel +39 0965.1697510
Fax +39 0965.1697550
Orientamento
Laboratorio Multimediale