Corso | ARCHITETTURA |
Curriculum | comune |
Anno Accademico | 2023/2024 |
Anno | 3 |
Crediti | 6 |
Ore aula | 60 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/21 - URBANISTICA |
Attività formativa | Caratterizzante |
Ambito | Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale |
Responsabile | Alessandra BARRESI |
Crediti | 6 |
Semestre | Primo Ciclo Semestrale |
L’insegnamento di Progettazione urbanistica per territori e città tra sostenibilità e innovazione contribuisce
all’obiettivo generale di formazione per lo svolgimento delle attività “esercitate abitualmente con il titolo
professionale di architetto” (direttiva 2005/36/CE - ex direttive 85/384/CEE, 85/14/CEE, 86/17/CEE).
A conclusione del primo ciclo triennale del percorso – orientato prevalentemente alla formazione di base e
alla sperimentazione di esperienze di sintesi applicativa dei saperi – il corso completa la formazione relativa
ai fondamenti della progettazione urbanistica, relativamente al metodo della lettura e interpretazione
critica della città, del territorio e dei fenomeni urbani alle diverse scale, all’analisi e comprensione degli
strumenti urbanistici (piani urbanistici generali comunali e piani attuativi). L’insegnamento si propone di far
maturare una sensibilità critico-conoscitiva e progettuale aggiornata e aderente alle grandi questioni
insediative ed ambientali dei territori e della città contemporanea, agli obiettivi dell’Agenda 2030,
dell’Agenda Urbana Europea, al PNRR e a quelli della transizione ecologica e digitale. L’obiettivo è quello di
fornire, attraverso applicazioni esercitative finalizzate a confrontare le visioni strategiche e programmatiche
con quelle progettuali capaci di incidere sulla qualità conformativa dei luoghi: le conoscenze specifiche alla
base della progettazione urbanistica e territoriale; le conoscenze avanzate in materia di lettura critica degli
insediamenti urbani e territoriali; gli strumenti per promuovere uno sviluppo sostenibile di città e territori
che preveda l’uso razionale delle risorse disponibili e ne accresca la resilienza.
Ultimo aggiornamento: 09-09-2023
Brighi E., Orioli V., Proli S., “Il progetto urbano ai tempi della rigenerazione: esperienze sul
campo nei centri minori della Romangna” in EcoWebTown Journal of Sustainable Design
Butera F.M. (2021), Affrontare la complessità per governare la transizione ecologica, Edizioni
Ambiente
Cortinovis C, Geneletti D. (2017), “Ecosystem service in urban plans: What is there, and what
is still needed for bettere decisions” in Land Use policy Elsevier
Epifani S. (2020), Perché la sostenibilità non può fare a meno della trasformazione digitale,
Digital Transformation Insititute
Mahmoud I., Morello E., Lemes de Oliveira F., Geneletti D. (eds.), (2022), Nature-based
Solutions for Sustainable Urban Planning: Greening Cities, Shaping Cities, Springer International
Publishing
Palermo P.C. (2022), Il futuro dell’urbanistica post-riformista, Carocci editore
Oltre ai riferimenti bibliografici di seguito elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche
verranno fornite agli studenti durante lo svolgimento del corso
Ultimo aggiornamento: 09-09-2023
Obiettivi formativi qualificanti:
L’insegnamento di Progettazione urbanistica per territori e città tra sostenibilità e
innovazione contribuisce all’obiettivo generale di formazione per lo svolgimento delle attività
“esercitate abitualmente con il titolo professionale di architetto” (direttiva 2005/36/CE - ex direttive
85/384/CEE, 85/14/CEE, 86/17/CEE), mirate, in particolare, ad assicurare il raggiungimento di una
adeguata conoscenza in materia di urbanistica, pianificazione e tecniche applicate nel processo di
pianificazione.
-
- Obiettivi formativi specifici (con riferimento al tema del corso/laboratorio):
L’obiettivo specifico di fondo, in linea con i contenuti del SSD ICAR /21 consiste
nell’integrazione delle conoscenze nel conteso della pianificazione urbanistica, del
territorio e dell’ambiente finalizzata al processo di sintesi progettuale.
Ultimo aggiornamento: 09-09-2023
E’ necessario aver sostenuto l’esame del Corso di Fondamenti di Progettazione Territoriale e
Urbana
Ultimo aggiornamento: 09-09-2023
1. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:
Distribuite per le ore di didattica frontale (10 ore=1 cfu) (come da registro)
Il corso è articolato in lezioni frontali e interattive, seminari e giornate dedicate
all’approfondimento dei temi teorici e dell’esercitazione, alla verifica e revisione del lavoro
svolto dagli studenti.
La frequenza, come da Regolamento didattico del Corso di Studio, è obbligatoria e non saranno
ammessi all’esame gli studenti con meno del 70% di presenza alle lezioni.
Lezioni (ore/anno in aula): 20 ore/semestre
Esercitazioni (ore/anno in aula): 40 ore/semestre
2. LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
Esplicitare modalità, contenuti e tempi della componente di lavoro che lo studente dovrà svolgere autonomamente al di fuori delle ore
di didattica frontale erogata (a completamento delle ore /cfu)
1 cfu=25 ore (10 ore frontale/15 a cura dello studente*)
Le attività autonome dello studente, che complessivamente devono impegnarlo per 90 ore,
sono così articolate:
• 45 ore di studio individuale per consolidare le conoscenze teoriche
• 45 ore di lavoro pratico orientato a concludere autonomamente gli elaborati grafici
prodotti per l’esercitazione
Ultimo aggiornamento: 09-09-2023
Per sostenere l’esame conclusivo sarà necessario aver frequentato le lezioni, aver partecipato
alle attività collettive del corso (lezioni, seminari, workshop, revisioni), ed aver svolto
l’esercitazione progettuale sul tema concordato con la docenza. L’esame consisterà in un
colloquio orale sui temi trattati nelle lezioni e sulla illustrazione e discussione degli elaborati grafici inerenti la progettazione urbanistica dell’area oggetto di studio sulla base dell’attività seminariale svolta durante le attività del Laboratorio (ivi comprese le consegne intermedie). Il progetto potrà essere elaborato individualmente o in piccoli gruppi (massimo tre persone) ed il suo avanzamento sarà discusso attraverso revisioni collettive, individuali, verifiche intermedie workshop e seminari che con regolarità scandiranno l'attività del Corso.
Ultimo aggiornamento: 09-09-2023
Goal 11 Città e Comunità Sostenibili
Ultimo aggiornamento: 09-09-2023
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Alessandra Barresi | ||
Ogni giovedi dalle ore 14,00 (previo appuntamento da fissare tramite mail) presso il proprio studio (seconda stecca) |
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Responsabile | Gabriella PULTRONE |
Crediti | 6 |
Semestre | Primo Ciclo Semestrale |
1_DESCRIZIONE
L’insegnamento di “Progettazione urbanistica per territori e città tra sostenibilità e innovazione” intende contribuire all’obiettivo generale di formazione per lo svolgimento delle attività “esercitate abitualmente con il titolo professionale di architetto” (direttiva 2005/36/CE - ex direttive 85/384/CEE, 85/14/CEE, 86/17/CEE).
Esso si propone di far maturare una sensibilità critico-conoscitiva e progettuale aggiornata e aderente alle grandi questioni insediative ed ambientali dei territori e della città contemporanea, agli obiettivi dell’Agenda 2030, dell’Agenda Urbana Europea, al PNRR e a quelli della transizione ecologica e digitale L’obiettivo formativo è quello di fornire, attraverso applicazioni esercitative finalizzate a confrontare le visioni strategiche e programmatiche con quelle progettuali capaci di incidere sulla qualità conformativa dei luoghi: le conoscenze specifiche alla base della progettazione urbanistica e territoriale; le conoscenze avanzate in materia di lettura critica degli insediamenti urbani e territoriali; gli strumenti per promuovere uno sviluppo sostenibile di città e territori che preveda l’uso razionale delle risorse disponibili e ne accresca la resilienza.
2_PROGRAMMA DEL CORSO
Il programma del corso sarà focalizzato sulle principali questioni legate ai temi salienti dell’urbanistica contemporanea e sugli strumenti e tecniche per la pianificazione urbana e territoriale orientati allo sviluppo sostenibile del territorio, in ragione dei suoi valori culturali paesaggistici e identitari, in linea con il Goal 11 di Agenda 2030 ONU (Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili). In particolare, il tema che sarà sviluppato sotto il profilo teorico-metodologico e applicativo (con possibilità di avere il supporto di esperti esterni per attività seminariali e/o integrative) è il seguente: “Sperimentare la transizione ecologica: infrastrutture verdi e servizi ecosistemici per la rigenerazione e lo sviluppo urbano sostenibile”.
All’approccio teorico-metodologico sarà strettamente correlato ad una esercitazione/sperimentazione applicata alla complessa realtà condizione multidimensionale della città e del territorio contemporanei in modo innovativo (anche con l’ausilio dei sistemi informativi geografici ove ritenuto opportuno), tenendo conto del fatto che la necessità di facilitare la transizione ecologica e digitale apre a nuovi scenari e approcci progettuali in ambito urbanistico, al fine di promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile, che preveda l’utilizzazione razionale delle risorse disponibili, nel quadro elaborato delle azioni trasformative dei progetti.
Il corso si articolerà, pertanto, in un modulo teorico-metodologico ed una esercitazione come di seguito specificato, con i relativi contenuti che saranno oggetto di trattazione, sviluppo e approfondimento:
MODULO TEORICO-METODOLOGICO
• Città, cambiamento climatico, sfide globali, ruolo e responsabilità dell’Urbanistica
• Agenda 2030 ONU e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), con particolare riferimento al Goal 11 “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”
• Politiche, strategie, strumenti ed esperienze a livello UE per affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale
• Uso del suolo, Infrastrutture Verdi e Servizi Ecosistemici (SE) per la rigenerazione e lo sviluppo urbano sostenibile
• Strategie integrate di rigenerazione urbana e territoriale in UE attraverso l'uso sostenibile del suolo (SUL) e le soluzioni basate sulla natura (NBS)
• Strumenti di pianificazione, linee guida e regolamenti per piani e progetti urbani nel panorama internazionale.
• Pianificazione urbanistica e SE nel panorama nazionale: questioni chiave, riferimenti, esperienze, prospettive.
ESERCITAZIONE/SPERIMENTAZIONE PROGETTUALE
La sperimentazione progettuale è finalizzata alla costruzione e applicazione di una metodologia per la pianificazione/rigenerazione sostenibile della città e del territorio focalizzata sulle infrastrutture verdi e relativi servizi ecosistemici, che tenga conto dell'interscalarità del progetto urbanistico. Il tema verrà pertanto affrontato tenendo conto delle diverse dimensioni territoriali e della necessità di confrontare le visioni strategiche e programmatiche con quelle progettuali capaci di incidere sulla qualità dei luoghi. L’esperienza proposta costituirà inoltre l’occasione per un approccio progettuale che possa offrire un seppur minimo contributo alla risoluzione di uno o più sfide della città contemporanea, in relazione agli SDGs dell’Agenda 2030 e della transizione ecologica. L’esercitazione sarà organizzata per piccoli gruppi di lavoro, attraverso attività in aula, indagini sul campo e workshop con riferimento all’ambito territoriale che sarà individuato come area di studio e sarà strutturata in due fasi principali di lavoro:
1. Lettura interpretativa del sistema fisico, insediativo e relazionale dell’area di studio, volta alla identificazione delle loro relazioni, alla individuazione dei caratteri rilevanti e dei sistemi spaziali che le caratterizzano, con specifica attenzione alle questioni legate alla sostenibilità, alle infrastrutture verdi e ai servizi ecosistemici.
2. Costruzione di uno scenario obiettivo/Masterplan comunale con indicazione delle possibili strategie sulle quali puntare per dare forma a tale scenario, con approfondimenti di scala e con riferimento agli SDGs di Agenda 2030.
Gli elaborati da presentare all’esame finale sono quelli presentati alle consegne previste per ciascuna fase di lavoro, sistematizzati, riorganizzati e corretti in base alle indicazioni fornite dalla docenza nei diversi momenti di confronto (revisioni e workshop).
3_RISULTATI ATTESI
A conclusione del corso, e di questo primo ciclo triennale del percorso formativo, lo studente dovrà aver acquisito adeguate conoscenze, capacità, abilità e competenze di natura teorico-metodologica, di uso di regole, norme e apparati strumentali propri dell’urbanistica.
L’esercitazione, svolta individualmente o per piccoli gruppi di lavoro, consentirà la rielaborazione critica delle conoscenze per poi applicare metodologie e strumenti utili alla formazione culturale e professionale dell’architetto europeo.
Con riferimento ai Descrittori di Dublino lo studente dovrà conseguire i seguenti risultati di apprendimento:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente deve rafforzare conoscenze e capacità di comprensione relativamente ai principali strumenti e tecniche di analisi e interpretazione dei fenomeni urbani e alle modalità di rappresentazione.
2. Conoscenza applicata e capacità di comprensione (applying knowledge and understanding). Lo studente deve rafforzare la capacità leggere, interpretare e rappresentare le trasformazioni della città e del territorio in relazione tanto agli aspetti morfologici quanto a quelli funzionali, attraverso gli strumenti dell’urbanistica, considerati nel contesto delle sfide globali, degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ONU e con riferimento alla transizione ecologica in atto;
3. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente deve consolidare la capacità di integrare le varie conoscenze e riflettere criticamente sulla complessità degli argomenti proposti. Deve esprimere una personale autonomia di giudizio in merito alle scelte più opportune da effettuare nelle operazioni di lettura, interpretazione, rappresentazione, progettazione relativamente all’esercitazione progettuale.
4. Comunicazione (communication skills). Lo studente deve rafforzare la capacità di comunicare, in forma di dialogo, scritta e grafica, i contenuti appresi e le proprie proposte, argomentando adeguatamente nei momenti di confronto critico costruttivo sia con gli altri colleghi, durante lo svolgimento delle attività didattiche, sia all’esame finale.
5. Capacità di apprendere (learning skills). Lo studente deve consolidare le abilità necessarie che gli consentano di documentarsi autonomamente sugli argomenti studiati, di approfondire il livello di conoscenza dei vari ambiti disciplinari, di aggiornarsi per comprendere l'evoluzione culturale e operativa delle discipline tecniche, delle teorie, delle prassi e degli apparati tecnico-normativi di riferimento
Ultimo aggiornamento: 27-08-2023
ASviS (2022), Infrastrutture verdi urbane e periurbane, Position Paper 2022, Gruppo di Lavoro sul Goal 11 Città e comunità sostenibili, https://asvis.it/position-paper/
Neonato F., Tomasinelli F., Colaninno B., Oro verde. Quanto vale la natura in città, Il Verde Editoriale, Milano, 2019.
Pileri P., 100 parole per salvare il suolo. Piccolo dizionario urbanistico-italiano, Altraeconomia, Milano, 2018.
Pultrone G., Strategie integrate di rigenerazione urbana e territoriale in UE attraverso l'uso sostenibile del suolo (SUL) e le soluzioni basate sulla natura (NBS)/Integrated Urban and Territorial Regeneration Strategies in the EU through Sustainable Land Use (SUL) and Nature-based Solutions (NBS), in: L. Ricci M. F. Errigo M.
Fior A. Iacomoni, "Rigenerazione urbana e governo della città contemporanea. La prospettiva ecologico-ambientale. Piani e progetti, INU Edizioni, Roma, 2022.
Pultrone G., Oltre la poli(s)crisi: processi innovativi per la transizione eco-sociale in ambito UE, in "Urbanistica informazioni", 306 s.i., 2022.
Ulteriori indicazioni bibliografiche e sitografiche verrano fornite durante lo svolgimento del corso.
Ultimo aggiornamento: 16-08-2023
Al fine di conseguire i risultati attesi per il programma del corso e la sperimentazione proposta, l’offerta didattica articolata nelle differenti attività persegue i seguenti
Ultimo aggiornamento: 16-08-2023
Al fine di assicurare la coerenza del percorso formativo, e con riferimento all’art.19 del Regolamento didattico, è bene che gli studenti abbiano già sostenuto l’esame del corso di Fondamenti di progettazione territoriale e urbana prima di iniziare la frequenza del corso Progettazione urbanistica per territori e città tra sostenibilità e innovazione, in modo da essere in possesso delle conoscenze relative ai principali strumenti della disciplina, delle capacità di comprensione e interpretazione critica delle principali questioni legate ai temi salienti dell’urbanistica contemporanea, dei fondamenti della progettazione territoriale urbana.
Ultimo aggiornamento: 16-08-2023
STRUTTURA DEL CORSO E DIDATTICA
Il corso è strutturato in lezioni frontali e interattive, seminari e giornate dedicate all'approfondimento dei temi teorici e all'esercitazione, alla verifica e revisione del lavoro svolto dagli studenti.
Gli studenti devono formalizzare l'iscrizione tramite la mailing list del corso (accedendo alla propria area personale con le proprie credenziali), entro e non oltre la seconda settimana di lezione.
La frequenza al corso, secondo il Regolamento Didattico del Corso di Laurea, è obbligatoria e gli studenti devono frequentare almeno il 70% delle ore di lezione per essere ammessi all'esame finale
1_TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE:
Lezioni: (ore/anno in aula): 24
Esercitazioni: (ore/anno in aula): 36
Attività pratiche: (ore/anno in aula):
Altro:
2_LAVORO AUTONOMO DELLO STUDENTE
Le attività autonome dello studente a completamento delle ore/cfu, che complessivamente devono impegnarli per 90 ore, sono così articolate:
- 40 ore di approfondimento/studio individuale su bibliografia (parte teorica) per rielaborare criticamente e consolidare i contenuti teorici;
- 50 ore di lavoro autonomo da dedicare a preparazione degli elaborati previsti per l’esercitazione e per la preparazione agli esami.
Ultimo aggiornamento: 16-08-2023
Le lezioni si svolgeranno al 1° semestre, ogni giovedì dalle ore 8:30 alle ore 13.30 in Aula L8
Ultimo aggiornamento: 02-10-2023
La frequenza al corso è obbligatoria, con verifiche in itinere dell’apprendimento e degli stati di avanzamento dell'esercitazione (finalizzate alla preparazione della verifica finale all’esame). Queste andranno effettuate nelle date e con le modalità che saranno, di volta in volta, comunicate dalla docenza (relazioni, tavole, power-point, etc.)
Modalità di svolgimento dell’esame:
L’esame finale sarà sostenuto dai candidati singolarmente e verterà sulla discussione orale sia della proposta progettuale elaborata, sia dei principi teorici e dei riferimenti bibliografici.
La votazione sarà basata su criteri di valutazione che fanno riferimento a: frequenza; capacità di esporre con proprietà di linguaggio e rielaborare criticamente i diversi argomenti; qualità e pertinenza dei contenuti progettuali proposti; qualità grafica; presentazione e organizzazione del lavoro.
Ultimo aggiornamento: 16-08-2023
SDG 4 - Istruzione di Qualità
SDG 11 - Città e comunità sostenibili
SDG 13 - Agire per il clima
Ultimo aggiornamento: 21-08-2023
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Gabriella Pultrone | ||
Mercoledì dalle ore 9:30, presso il proprio studio dArTe seconda stecca, previo appuntamento tramite email inviata all'indirizzo di posta istituzionale: gabriella.pultrone@unirc.it |
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Fax +39 0965.1697550
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