Nell’ambito delle attività del secondo ciclo (4° e 5° anno) del corso di studi in Architettura, il Corso di Progettazione Esecutiva, in accordo all’art. 5 del Regolamento Didattico e seguendo la nuova declaratoria del SSD ICAR 12, è orientato, in una rinnovata visione delle trasformazioni dell’ambiente, alla formazione e alla sperimentazione di sintesi applicative di saperi finalizzati all’apprendimento delle conoscenze caratterizzanti “il mestiere” dell’architetto” relativamente alla costruzione dell'architettura.
Più in particolare, il Corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente strumenti conoscitivi e metodologici per un maggiore controllo dell’attività progettuale, intesa come conoscenza dei rapporti che si instaurano tra materiali e procedimenti all’interno del più generale processo di programmazione, progettazione, produzione, uso di un manufatto. La caratteristica è proprio quella di collocarsi come cerniera essenziale nella struttura del processo edilizio, dove il campo decisionale della progettazione architettonica si organizza e si struttura in un sistema di informazioni finalizzate all’esecuzione dell’idea di architettura e si confronta con la fattibilità reale di ogni idea assumendo, quindi, un ruolo di tramite tra progetto e realtà.
Obiettivo più generale è di contribuire alla formazione di una nuova cultura delle costruzioni, che sia capace di ricucire la separazione, di cui si parla da tempo con giustificata preoccupazione, tra momento ideativo e momento realizzativo.
PROGRAMMA DEL CORSO
Nella logica di un’esperienza fortemente interdisciplinare, che affronti una tematica in cui, il rapporto tra tecnologia, tecnica e parti costituenti (componenti) sia finalizzato alla definizione di un progetto che giunga ad una buona sintesi di carattere formale, costruttiva e funzionale, il Corso proporrà un tema di esercitazione di media complessità, credibile e con un programma funzionale chiaramente definito.
Il corso di Progettazione esecutiva (6 CFU) porrà quale campo d'interesse quello della progettazione esecutiva con la consapevolezza che le attività costruttive coinvolgono in modo, a volte determinante, la vita dell'uomo, le risorse e l'ambiente; guardando alla costruzione nel suo complesso e alle sue singole parti organizzate, con un approccio esigenziale-prestazionale.
In tale contesto si introdurranno attraverso lezioni teoriche e la partecipazione diretta al laboratorio (fase dell’esercitazione in aula) quelle regole specifiche in base alle quali poter redigere gli elaborati esecutivi di progetto evidenziando il ruolo che lo stesso progetto (quello esecutivo e quello cantierabile) è chiamato a svolgere.
Tale simulazione si esprimerà attraverso elaborati grafici e testi che, insieme, costituiranno la base oggettiva (riferita cioè all’oggetto) dell’accordo contrattuale tra impresa e committente.
Utili e chiarificatrici in tal senso le seguenti locuzioni:
- La rappresentazione dell’oggetto da realizzare è affidata ai disegni.
- La descrizione delle opere è espressa nei capitolati.
- La definizione dell’impegno delle risorse economiche necessarie alla costruzione è, infine, basato sulla quantificazione dei lavori (computi metrici) e sulla definizione dei costi (estimativi ed elenchi prezzi unitari).
In questo contesto, le singole discipline, oltre a fornire autonomamente le conoscenze di base ed i supporti teorico-applicativi, accompagneranno l’esercitazione progettuale lungo l’intero percorso; dalla fase iniziale di ideazione preliminare a quella conclusiva delle simulazioni esecutive.
Come esercitazione di carattere sperimentale, si svilupperà un percorso di Progettazione Esecutiva applicata alla costruzione di un piccolo edificio, a forte connotazione tecnologica innovativa, esplicitata su alcune parte rivolgendo particolare attenzione all’impiego di materiali, elementi e componenti innovativi. Lo sviluppo sarà guidato dagli obiettivi di efficienza energetica, conformità ecologica delle scelte e del ciclo di vita, nonché del controllo degli aspetti relativi alla neutralità carbonica e a quelli legati al cambiamento climatico.
RISULTATI ATTESI
In accordo agli indicatori di Dublino, al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di aver compreso i principi della costruibilità (Conoscenza e capacità di comprensione) applicati attraverso una esemplificazione operativa al progetto di una piccola architettura (Conoscenza e capacità di comprensione applicate).
A tal fine l’esperienza proposta, attraverso esercitazioni da condurre in forma singola e/o in gruppo, stimolerà “autonomia di giudizio” nella definizione della proposta progettuale e “abilità comunicative” nel presentare e descrivere il prodotto progettuale.
Il risultato atteso sul piano della “capacità di apprendere” riguarderà le conoscenze di base relative ai principi della cultura tecnologica della progettazione con applicazioni a tutte le fasi ideative, dal concept alla definizione degli elaborati esecutivi.
A supporto di tali attività sarà fornito preventivamente materiale didattico, con bibliografie specifiche, schede bibliografiche-tipo, schede conoscitive su sistemi tecnologici, materiale antologico, ecc
Ultimo aggiornamento: 07-09-2023