L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha scelto quest’anno il nostro Paese per ospitare l’evento globale in occasione della giornata mondiale del donatore di sangue (World Blood Donor Day), la giornata internazionale che ogni anno, il 14 giugno, celebra i donatori di sangue di tutto il mondo.
L’ente designato a realizzare quest’importantissima manifestazione è il Centro nazionale sangue, organismo del Ministero della Salute che, secondo la Legge 219/2005, ha i compiti di coordinamento dell’intera rete trasfusionale in Italia.
In attesa dell’evento, che avrà luogo presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Centro, in collaborazione con le principali Associazioni e Federazioni di donatori volontari di sangue (AVIS, CRI, FIDAS, FIODS, FRATRES) e con l’Associazione DiCultHer, ha lanciato un hackathon per sensibilizzare i giovani dai 18 ai 45 anni alla cultura del dono.
Lo slogan del WBDD 2021 è “Give blood and keep the world beating”, per enfatizzare il contributo che i donatori offrono per salvare vite umane e migliorare la salute di altre persone.
Quest’anno si desidera rivolgere particolare attenzione alle giovani generazioni e al loro ruolo di guida.
I giovani possono contribuire ad un forte cambiamento culturale verso la consapevolezza del valore del dono e della sua gratuità, perché il dono va inteso come elargizione disinteressata e come adesione ai forti ideali di vita ad esso correlati: la solidarietà, il volontariato, la tutela della salute. Soprattutto in un momento così particolare della vita del pianeta, donare a beneficio della propria e altrui salute va di pari passo con il senso di responsabilità nei confronti di temi correlati al benessere, quali equità e universalità delle cure, collettività, comunità, socialità, fiducia, connessioni, altruismo.
#HackDonor2021 è un hackathon finalizzato allo sviluppo di progetti digitali, che si sviluppa su cinque sfide:
1. Social media journalism
2. Campagna di comunicazione
3. App/WebApp
4. Videogioco/Fumetto
5. Performance musicale online.
Ad ogni sfida corrisponde un premio e una quota di solidarietà, che sarà donata ad associazioni di pazienti affetti da patologie ematologiche e fondazioni di cura ad indirizzo onco-ematologico.
Il bando di partecipazione scade il 15 maggio p.v. ed è pubblicato sul sito www.diculther.it.
L’Università Mediterranea aderisce al progetto ed invita la comunità accademica a condividere l’iniziativa e i propri studenti a diffonderne i contenuti e partecipare alle categorie di interesse, in vista dell’evento mondiale del 14 giugno.