Il primo giugno 2011 alle ore 14,30 presso la Sala Protomoteca, avrà inizio l’evento dedicato alla “Città Interetnica”. È prevista la partecipazione dei rappresentanti di Paesi afferenti all’ONU, di istituzioni internazionali e di sindaci di città, di vari continenti, tutti coinvolti dal Ministero degli Esteri. L’evento del 1° giugno sarà preceduto da un incontro preparatorio con i componenti del “Gruppo di Riflessione”, a Roma il 31 maggio dalle ore 18 alle 21 presso Palazzo Santa Chiara, Teatro dei Comici, Piazza Santa Chiara 14. L’obiettivo principale della Conferenza e del contributo italiano, curato dal prof. Corrado Beguinot, è quello di rendere possibile la “Risoluzione ONU” con la quale potranno mettersi in moto iniziative e procedure in grado di dare risposte, a scala planetaria, al tema della crisi della città. La Conferenza, che si occuperà delle iniziative politiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi su esposti, faciliterà la sperimentazione su campioni rappresentativi delle città dei vari Paesi in cui l’innovazione tecnologica e il multiculturalismo costituiscono le ragioni della crisi della città. I seminari di approfondimento dei risultati dei vari contributi si terranno in vari Paesi e saranno anche di supporto a quanto le Agenzie dell’ONU e le altre istituzioni internazionali, che si occupano del destino della città, vorranno attivare. La prof. Francesca Moraci, accogliendo l’invito del prof. Corrado Beguinot, ha promosso e coordinato l’unità dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria avvalendosi del gruppo di lavoro del Laboratorio di Strategie urbane e territoriali per la pianificazione (arch. Francesco Alessandria, arch. Celestina Fazia con il dott. Domenico Palamara, dott. Teresa Labate, dott. Loredana Imbesi) che dirige, e dei partecipanti ai seminari di preparazione - svoltisi a marzo e a dicembre 2010 rispettivamente a Reggio Calabria e a Napoli- quale esempio di integrazione di saperi e sperimentazioni in corso. I professori della Mediterranea che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa della prof. Francesca Moraci, sono: Ottavio Amaro, Pier Luigi Antonucci, Giuseppe Bombino, Alberto De Capua, Concetta Fallanca, Francesca Fatta, Maria Ferrara, Massimo Lauria, Francesco Manganaro, Domenico Enrico Massimo, Ornella Milella, Francesca Paolino e il dott. Giuseppe Tuccio, presidente on. aggiunto Corte di Cassazione. Soltanto alcune università italiane, tra cui l’Ateneo reggino, sono state invitate a partecipare ai fini di sviluppare idee e riflessioni sui temi oggetto della proposta di risoluzione ONU già avviati con la Conferenza del 28 Settembre 2009 a New York. Tale occasione dimostra che gli studi e i progetti per la città dei gruppi di ricerca operanti all’interno della Mediterranea occupano un ruolo di eccellenza nel panorama nazionale e internazionale. Alla Conferenza Mondiale sarà presentato il Volume XXXII della Collana della Fondazione Aldo Della Rocca - Ente Morale di studi urbanistici-, contenente tra l’altro i saggi di tutti i gruppi di riflessione che hanno risposto all’invito del prof. Beguinot a partecipare alla iniziativa. Sono disponibili ulteriori informazioni e la consultazione di documenti nel sito della Fondazione (link).