L’attività di studio e ricerca ha una molteplicità di risvolti, che in maniera differente valgono per qualificare i risultati raggiunti. Uno di questi riguarda la diffusione dei contenuti in ambiti specialistici di informazione, dedicata prevalentemente agli addetti ai lavori. Quando questo accade per un giovane ricercatore, l’aspetto diventa ancora più interessante, in quanto rappresenta il primo affacciarsi ad un mondo più ampio, ad un panorama nazionale e spesso anche oltre.

Questo è il percorso faticoso, continuo ma silente, che guida i tantissimi nostri giovani che scelgono di dedicare il proprio tempo a percorrere una via fatta di passione, sacrifici, talvolta incomprensione, ma che può dare grandissime soddisfazioni. La ricerca scientifica è proprio questo, ma è anche confronto, dibattito, condivisione di idee, analisi, e tanto altro ancora.
Per questo motivo salutiamo con particolare soddisfazione i risultati che una giovane ricercatrice reggina, Iside Rita Laganà, sta conseguendo in un settore molto specialistico e insolito, ovvero la ricerca a cavallo tra neuroscienze e teoria economica.

Recenti studi neuro-scientifici hanno messo in evidenza come la mente umana non è in grado di comprendere tutti i meccanismi che regolano le azioni ed i pensieri umani. L’individuo è, infatti, consapevole solo di una parte minima di ciò che avviene realmente durante un processo decisionale. All’opposto, la teoria economica classica si basa sulla razionalità degli individui e sulla consequenzialità dei processi mentali. In quest’ottica razionale, il metodo tradizionale non riesce a cogliere i meccanismi attivati dalle emozioni che si innestano al di sotto del livello di coscienza. Al fine di comprendere tali fenomeni è dunque necessario superare l’approccio tradizionale e indagare su ciò che avviene nella mente dell’individuo.
In questa logica, la ricerca della dott.sa Laganà sviluppa un approccio di questo tipo come elemento efficace per tutti gli analisti che utilizzano nel loro lavoro la teoria dei giochi.
Il livello qualitativo e scientifico è davvero interessante, tant’è che l’articolo è stato scelto per essere pubblicato nell’area degli approfondimenti del sito dedicato al Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, laddove vengono analizzati alcuni aspetti scientifici ritenuti particolarmente interessanti per lo sviluppo di conoscenze e competenze utili nell’ambito della lotta alla criminalità. E non è un caso se la scelta di tale percorso di ricerca è stata maturata a seguito della realizzazione, a Reggio Calabria, del Convegno "Intelligence&Università - Mediterraneo, Area strategica per la sicurezza nazionale" svolto in collaborazione con il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica, nell'ambito del ciclo "Intelligence & Università". Infatti, in quella sede, i vertici dei servizi di intelligence italiani si confrontavano sulle nuove tendenze di analisi e ricerca, e presentavano nuovi percorsi di studio per chi fosse interessato a perfezionarsi sui temi della sicurezza con l’obiettivo, tra l’altro, di diffondere la cultura della sicurezza attraverso il dialogo con le nuove generazioni.

Iside Laganà ha 22 anni e ha conseguito la laurea triennale in Scienze economiche nel 2016 riportando la votazione di 110 e lode discutendo una tesi sperimentale sulle connessioni tra la Neuroeconomia e la teoria dei giochi e il cui relatore è stato il prof. Massimiliano Ferrara. Lo studio si pone in un ambito di frontiera della ricerca sull'argomento che riflette il valore intrinseco dell’analisi, considerato che si tratta di una giovane e promettente studentessa reggina che ha da poco concluso una formazione di primo livello in Scienze Economiche. La dott.ssa Laganà, sulla spinta di questi incoraggianti risultati, ha deciso di proseguire il suo percorso formativo presso l'Università Mediterranea, frequentando il corso di laurea magistrale in Economics. Qui avrà l'occasione di continuare le sue ricerche sull'argomento, in particolare partecipando all'attività di ricerca e di didattica della ricerca promosse dal Laboratorio scientifico Decisions LAB, operante all'interno del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia http://www.decisionslab.unirc.it/.
Anche a queste latitudini esistono storie di eccellenza che vanno raccontate......

Neuroeconomia e teoria dei giochi. Tra cervello, decisioni ed emozioni - pubblicata dal Dipartimento per le informazioni sulla Sicurezza (DIS) della Presidenza del Consiglio dei Ministri
http://www.sicurezzanazionale.gov.it/sisr.nsf/approfondimenti/neuroeconomia-e-teoria-dei-giochi-tra-cervello-decisioni-ed-emozioni.html