Reggio Calabria - Sabato 17 novembre ore 9,45

É Hotel, Via Giunchi 6, 89121 Reggio Di Calabria

Secondo il rapporto elaborato dal Centro studi di scenari immobiliari la ripresa del settore arriverà nel secondo semestre del 2013 ma per gli operatori del mercato c'è meno ottimismo: "Cinque maggiori paesi europei archivieranno il 2012 ancora con il segno meno davanti alla voce fatturato, previsto in calo dell'1,3%, ma saranno protagonisti di un'inversione di tendenza il prossimo anno, quando è attesa una crescita del settore dell'ordine dell'1,6%. in questo contesto anche il mercato immobiliare italiano farà registrare un calo del fatturato nel 2012 (-2%%), salvo poi chiudere il 2013 con un segno positivo (dell'ordine del +1%). Una ripresa che interesserà in un primo momento il comparto residenziale per poi allargarsi, a partire dal 2014, anche agli altri comparti".

In questo complesso scenario il Workshop concentra la propria attenzione sul mercato immobiliare e sul settore edilizio, infrastrutture e nuove tecniche operative, gestione, manutenzione e valorizzazione patrimoniale in grado di supportare nelle scelte strategiche gli investitori italiani ed esteri. Conoscere per decidere meglio è indispensabile, per chi opera in un mercato immobiliare che accentua sempre più le proprie trasformazioni nei prodotti, nei protagonisti e nel quadro competitivo.

Il Workshop si rivolge a tutti gli operatori del settore delle costruzioni pubbliche, al fine di offrire loro tutte quelle conoscenze ed esperienze del mercato e della legislazione vigente, necessarie per la gestione nel suo complesso di una commessa sia in campo pubblico che in quello privato con lo scopo di offrire una panoramica sulle nuove tecnologie gestionali e manutentive, sui nuovi prodotti/servizi che rispondano ai bisogni dei clienti.

Curare l'aggiornamento professionale dei tecnici del settore per potere offrire un servizio migliore al cliente e soddisfare le esigenze di multidisciplinarietà integrata permettendo così di inserirsi competitivamente nel mercato del terzo millennio.

In questo campo SINTEG si propone come struttura di riferimento in una nazione da anni impegnata sul settore della gestione innovativa dei patrimoni immobiliari il cui ordinamento giuridico ancora presenta gravi lacune normative.

La reingegnerizzazione dei processi, l’integrazione delle attività-funzioni, il ruolo dei sistemi informativi fondati su architetture di rete e data-base relazionali sono alcuni dei cardini delle nuove evoluzioni organizzative e strategiche delle imprese del settore immobiliare.

In questo scenario si colloca la necessità di rivisitazione dei criteri con cui questo patrimonio viene utilizzato, gestito, manutenuto e messo a reddito.

Questo problema è ormai ampiamente avvertito da tutte le imprese, sia quelle che posseggono immobili a solo uso strumentale, sia quelle che hanno operato investimenti immobiliari.

In Italia il ricorso al Facility Management / Building Management avviene in una fase storica in cui domanda e offerta, affrontando il problema sulla spinta di esigenze pressanti e si corre il rischio di compromettere nel breve-medio periodo il decollo di un business che, per le proprie caratteristiche strutturali, richiede agli operatori grande chiarezza rispetto al proprio modo di collocarsi sul mercato e formulare le proprie opzioni-strategie.

Il Facility Management non è infatti semplicemente il passaggio dall’affidamento di servizi specializzati o parziali a una stratificazione di servizi, ma una nuova e più evoluta modalità di gestione integrata di tutte le attività connesse al funzionamento ottimale di un edificio/patrimonio immobiliare.

L’intervento del prof. Francesco Suraci, responsabile scientifico del LabProject Tecnologia del dipartimento Patrimonio Architettura Urbanistica ( UNIMED) metterà a fuoco il tema della Gestione integrata dei patrimoni immobiliari - Asset, Property & Facility Management - Scenari evolutivi del Real Estate: Aspetti strategici, organizzativi e gestionali nell’ottica che i patrimoni immobiliari e urbani di proprietà pubblica e privata, concentrati o diffusi, sul territorio rappresentano un complesso sistema di risorse fisiche tra loro assai diversificate per età, localizzazione, tipologia, funzioni, proprietà, valori economici, storici, sociali ed architettonici.

Una filiera di mercato che sta mostrando negli ultimi anni una decisiva ed imponente progressione, a fronte di una potenziale domanda di "servizi integrati" e di "global service" stimata secondo il CRESME in circa 140 miliardi di euro l'anno.

La relazione si concentrerà sulle metodiche dell'ingegneria per la "gestione del costruito" che è una fra le più recenti branche dell'ingegneria, che si occupa della gestione tecnico-economica dei beni immobili e dell'ambiente costruito, fornisce metodi e strumenti per la gestione e la valutazione dell'ambiente costruito e dei suoi componenti e pertanto la capacità di proporre modelli gestionali innovativi che sappiano coniugare l'efficienza nell'utilizzo delle risorse e l'interpretazione delle esigenze, espresse e inespresse, dei residenti (siano essi famiglie o imprese).

La presenza in questo Workshop del LabProject Tecnologia si inquadra in una politica culturale attivata dal laboratorio di collaborazione e sperimentazione con il territorio e con le imprese nel campo della valorizzazione, manutenzione e gestione del patrimonio immobiliare pubblico e privato. Sostenibilità e finanza immobiliare, Facility Management, Property e Asset Management, Riqualificazione tecnologica ambientale edilizia ed urbana. Costruire “Start up” attraverso l'introduzione di prodotti, processi e servizi innovativi sul piano della rigenerazione tecnologica del patrimonio immobiliare. Riprogettare la Governance considerando i patrimoni immobiliari non più come semplici -Voci di bilancio- ma come -Risorse economiche attive- di servizio per il cittadino, con un approccio Economico/Patrimoniale in contrapposizione ad una logica Amministrativo/Burocratica.

Locandina in allegato

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