Il Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha finanziato tre progetti dell’Università Mediterranea, su cinque presentati. I progetti ammessi al finanziamento, per un totale di 38.600.000 euro su fondi PON Ricerca e Competitività, sono stati selezionati tra i tanti presentati e ritenuti idonei a raggiungere l’obiettivo del "Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e tecnologica".
Il PON (Programma operativo nazionale) Ricerca e Competitività 2007-2013, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale per le Regioni Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), permette al sistema della ricerca e al mondo delle imprese di individuare e sviluppare nuove soluzioni per innalzare la loro competitività, migliorando le condizioni socioeconomiche delle Regioni interessate.
Il riconoscimento ottenuto sottolinea la capacità dell’Ateneo di presentare progetti innovativi, dall’elevato contenuto scientifico, e di raggiungere gli obiettivi fissati attraverso le competenze professionali dei propri ricercatori.
I progetti inclusi nella graduatoria del MIUR sono:
• Research infrastructure for sustainable agriculture and food in mediterranean area – Safemed - €.14.400.000, presentato dalla facoltà di Agraria, responsabile scientifico prof. Santo Marcello Zimbone.
• GELMinCAL – Generatore eolico a Levitazione Magnetica in Calabria - €.15.400.000, presentato dalla facoltà di Ingegneria insieme al Consorzio Interuniversitario di Ricerca Me.S.E. - Metriche e Tecnologie di Misura sui Sistemi Elettrici, responsabile scientifico prof. Francesco Della Corte.
• Building Future Lab - €.8.600.00, presentato dalle facoltà di Architettura e Ingegneria, responsabile scientifico prof. Corrado Trombetta.

Research infrastructure for sustainable agriculture and food in mediterranean area – Safemed
Perseguirà l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile dell’agricoltura e delle filiere agro-alimentari nell’area mediterranea, valorizzando la posizione baricentrica della Calabria nell’ambito del Bacino del Mediterraneo che, in nel prossimo futuro, diverrà, a conclusione di un processo politico-economico avviato con la Conferenza di Barcellona del 1995, una delle più importanti aree internazionali di libero scambio delle produzioni agricole ed agroalimentari. SAFE@MED si pone quindi sia quale riferimento per la ricerca in campo agricolo e agroalimentare sia come volano di sviluppo per l’economia regionale calabrese proiettata verso il Mediterraneo.
Focalizzerà la strategia nel contesto fenomenologico che governerà e condizionerà il futuro dello sviluppo dell’intero pianeta e in particolare del Bacino del Mediterraneo: il cambiamento climatico, e con esso l’incombente desertificazione dei territori, la connessa problematica della sicurezza degli approvvigionamenti del cibo e della loro salubrità e funzionalità nutritiva.

GELMinCAL – Generatore eolico a Levitazione Magnetica
Il Progetto ha il duplice scopo di costituire in Calabria un gruppo interdisciplinare per lo studio di nuove tecnologie per la generazione di energia da fonte rinnovabile e la realizzazione di un prototipo di generatore eolico di nuova concezione. Prevede l’acquisizione di grandi attrezzature e strumentazioni scientifiche per il potenziamento dei laboratori dell'Ateneo che operano in settori quali i sistemi di produzione/gestione delle grandi potenze elettriche o della diagnostica dei componenti e sistemi elettronici che saranno utilizzati nelle reti di distribuzione elettrica del futuro, le cosiddette smart grid.
Il prototipo di generatore eolico che si intende realizzare promette efficienze di conversione notevolmente superiori a quelle dei generatori convenzionali, grazie all'utilizzo di un sistema di sospensione magnetica delle parti meccaniche in movimento, che consentirà l'abbattimento quasi completo delle perdite per attrito. Lo studio inoltre porterà importanti avanzamenti nelle conoscenze sulla modellistica numerica applicata alle varie discipline coinvolte nel progetto.
Il progetto è condiviso con il Consorzio Interuniversitario di Ricerca Me.S.E. - Metriche e Tecnologie di Misura sui Sistemi Elettrici.

Building Future Lab
L’edificio del futuro o la costruzione del futuro passa dall’opportunità di superare il tradizionale metodo di trasferimento delle esperienze costruttive al fine di realizzare un trasferimento di tecnologie e competenze basato sul testing.
Il progetto, proponendo le avanguardie tecnologiche, si articola in 8 sezioni per 5 obiettivi operativi. Le sezioni operative sono fortemente relazionate e prevedono testing in particolare relativi alla sostenibilità energetica e ambientale; prove su materiali e componenti.
Il Laboratorio si candida a diventare il supporto tecnico all’Osservatorio sulla Sostenibilità delle politiche abitative della Regione Calabria e Certificatore accreditato SINAL per i Consumi energetici e per la sostenibilità ambientale.

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