Dal 13 al 21 aprile 2011, presso il Piccolo Teatro del Campus Universitario di Arcavacata di Rende, si terrà la terza fase del laboratorio preparatorio per la messinscena de “La brocca rotta a Ferramonti”, il nuovo testo di Francesco Suriano, che da anche nome al giovane e sperimentale progetto (diretto da Renato Nicolini e lo stesso Suriano) messo in cantiere dal Laboratorio Teatrale “Le Nozze” dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, in co-produzione con il Centro Arti Musica e Spettacolo dell’Università della Calabria. Nella suddetta fase, agli studenti della “Mediterranea” già impegnati nella produzione, si uniranno gli studenti e neolaureati del DAMS di Cosenza ai quali sono stati riservati dei ruoli e diverse figure tecniche di supporto all’allestimento.
Il testo parte da una ricerca storica e della memoria, ed è ambientato a Ferramonti di Tarsia (vicino al campus di Arcavacata), dove durante il fascismo sorgeva il campo d’internamento riservato agli ebrei stranieri residenti in Italia. Fonti documentali e fotografiche testimoniano di una messinscena, da parte di un gruppo di deportati (fra di essi, molti intellettuali ed artisti) della celebre commedia di Heinrich Von Kleist e nel suo adattamento, Suriano intreccia (su più piani di narrazione) le prove de “La brocca rotta” guidate dalla regista Marthe, con le vicende di vita reale dei prigionieri (in transito) a Ferramonti, e i lori ricordi di vita vissuta, dei loro cari… creando un corto circuito temporale concluso da una sorta di Spoon River, dove i morti raccontano le loro storie.
Il lavoro vuole essere un omaggio a quanti hanno vissuto questa pagina nera del nostro paese ed essere memoria per tutti. Memoria di come la popolazione calabrese abbia vissuto, per alcuni aspetti, in modo solidale con gli internati. Memoria di come la cultura vissuta all’interno del campo sia riuscita ad alleviare e a sconfiggere la persecuzione fascista.
L’esito definitivo del progetto di co-produzione universitaria sarà presentato in anteprima nazionale al festival “Primavera dei Teatri 2011”, con la regia di Renato Nicolini e Francesco Suriano e le scene di Aldo Zucco.
