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Spazio e Società - Destinazione Biennale di Venezia

Universities meet in architecture – La “Mediterranea” alla Biennale di Architettura
Destinazione Biennale di Venezia Universities meet in Architecture Incontro con la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria “5 domande su Spazio e Società” 8 ottobre 2010, h 14.45 Teatro Piccolo Arsenale, Venezia La Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, nell’ambito degli incontri promossi dalla Biennale sul tema People meet in Architecture, promuove per l’8 ottobre un colloquio su “Spazio e Società”. A partire dal titolo della storica rivista fondata negli anni ’70 da Giancarlo De Carlo, e consapevoli dell’intimo legame che vincola i due termini – ovvero che la società non esiste se manca uno spazio comune in cui essa può identificarsi, e non esiste lo spazio se manca una società che lo vive - si vuol rileggere in chiave attuale il significato che assume il binomio “Spazio e Società”, alla luce delle più emergenti tematiche che caratterizzano oggi il dibattito disciplinare. La sessione seminariale promossa dalla Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria invita docenti, studenti, architetti, paesaggisti, urbanisti e conservatori a rispondere a “5 domande su Spazio e Società”. 1. - Quali sono oggi i “Luoghi dello scambio” e quali progetti per una riqualificazione urbana e sociale che tengano conto delle differenti idee di spazio espresse da una società sempre più eterogenea in una logica interculturale e di aggregazione interetnica? 2. - La politica tecnica, la programmazione e il progetto possono ancora svolgere un ruolo rispetto alle attuali complessità e alle distorsioni del nostro sistema? Si può ancora orientare il progetto in senso postindustriale, ed ha ancora senso farlo, per un definitivo superamento dell’idea che la casa sia una macchina per abitare? Nelle facoltà di architettura ci si può ancora proporre, con Max Bill (1953), di “contribuire” dal cucchiaio alla città, all’edificazione di una nuova cultura”? 3. - Se Spazio e Società sono i due termini dialettici che nella seconda metà del Novecento caratterizzano i fenomeni di trasformazione del territorio fra architettura, istituzioni e potere, oggi sembrerebbe che Paesaggio e comunità siano i nuovi termini in cui si pone la stessa questione, ma con aspetti del tutto diversi. Quali obiettivi, strategie strumenti, metodi? 4. - Tra trasformazioni e permanenze: quale restauro per non tradire la storia? La coscienza storica della società passa attraverso la tutela e la salvaguardia degli spazi e del patrimonio della città? 5. - "Identità nel pluralismo" come paradigma della diversità culturale nella città del terzo millennio: la società multiculturale si traduce nella pluralità degli spazi? Quali le politiche di inclusione nel nuovo welfare, quali processi sociali ed economici interagiscono nello spazio delle infrastrutture multietniche? Nel corso dell’incontro sarà presentato un instant book sul tema, pubblicato a cura di Concetta Fallanca, che raccoglie circa cento memorie di docenti della Facoltà appartenenti a differenti ambiti disciplinari. Una video-installazione curata dalla studentessa Serena Di Guida, e che coinvolge studenti di più sedi universitarie, farà da scenografia al forum con una serie continua di immagini che scorrono come un circuito di percezioni, concetti e idee impressionate su una pellicola. Attraverso l’uso di foto, disegni, schizzi e progetti prenderanno vita gli innumerevoli fotogrammi dello Spazio e della Società, in un continuo mutamento e coinvolgimento dell’utente. Lo spettatore non è posto di fronte all’opera in maniera distaccata, ma è catturato e proiettato in essa, come in una realtà parallela. Per la realizzazione del filmato, che verrà proiettato l’8 ottobre 2010 presso il Teatro Piccolo Arsenale, la SS. VV. è invitata ad inviare il proprio fotogramma, con l’intento di dare un contributo ad uno dei quesiti attraverso un’immagine. Per aderire all’iniziativa è necessario inviare una o più immagini all’indirizzo spazioesocieta.biennalevenezia@gmail.com Sono richieste una o più immagini (che possono essere prospettive, disegni, schizzi, progetti, fotografie, rendering, fotomontaggi, foto di modelli) sul tema “Spazio e Società” in formato .jpg (dimensione A4, 300dpi). Tutte le immagini dovranno pervenire entro il 30 settembre 2010.

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