I nodi sono venuti al pettine nell'assemblea del personale amministrativo in Aula Magna. Convocati stamattina da sindacati e RSU, sono stato circa una cinquantina i dipendenti che hanno preso posto poco dopo le 10.30 per ascoltare Roberto Vinci, Giuseppe Panzera, Peppe Toscano, Mimmo Favasuli, Pino Pangallo e Gianni Rositani.

Inizio tranquillo con l'esposizione precisa di Vinci sulle vicende che sono seguite l'ordinanza di indizioni delle elezioni del decano Simonetta Valtieri. In particolare i sindacalisti hanno sottolineato la fretta di imporre votazioni rapide senza risolvere quello che Toscano ha definito il vero problema dell'Ateneo: l'assetto dei nuovi dipartimenti di cui si cominciano a conoscere i primi dettagli.

Unanime il giudizio negativo sulla procedura elettorale che, di fatto, esclude studenti e pta dalle votazioni, riammettendole al voto solo nel caso di un improbabile ballottaggio. Norma approvata con lo Statuto e che era passata quasi in sordina per esplodere solo nella imminenza del 13 giugno.

Più articolata la posizione dei rappresentanti sulla scelta di Pasquale Speranza e Amelia Canale di non partecipare all'utimo CdA, dove il Rettore avrebbe presentato le modifiche, con i distinguo di Pangallo e schermaglie verbali. Discussione animata anche con interventi dalla platea sulla recente raccolta di firme per spingere i due rappresentanti in CdA a presentarsi alla seduta.

La riunione si è protratta per due ore, concludendosi con tre mozioni passate a maggioranza:

1) Indicazione al pta di non votare nelle elezioni del Rettore fino al terzo ballottaggio;

2) Mandato alle RSU e alle OO.SS di ricercare ed attivare ogni possibilità, in sede legale, al fine di annullare le parti dello statuto che limitano di fatto, per l'intero Personale Tecnico Amministrativo o i loro rappresentanti, l'espressione di voto negli organi decisionali e nelle elezioni.

3) Mandato alle RSU e alle OO.SS di indire, nelle forme e nei modi previsti dalle Leggi, lo stato di agitazione del Personale Tecnico Amministrativo.

Appena disponibile pubblicheremo il comunicato congiunto RSU-sindacati