Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2021/2022 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/12 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 60 |
Attività formativa |
Docente | FRANCESCA GIGLIO |
Obiettivi | Il corso è finalizzato all’acquisizione di specifiche competenze sul rapporto tra Innovazione – Tecnologia – Design. L’obiettivo è quello di individuare le dinamiche innovative che si innescano nel progetto, per rispondere al processo di transizione verso l’Economia Circolare, nel settore industriale e in quello delle costruzioni. In particolare, si vuole condurre gli studenti ad una riflessione sul rapporto tra innovazione materica ed economia circolare. I materiali sono un elemento-chiave della sostenibilità di un prodotto e parte centrale e tangibile della transizione verso un'economia che da lineare si fa circolare. Ridurre al minimo gli sprechi, mantenere in uso più a lungo prodotti e materiali, utilizzare materiali post-consumo, convertendo la linearità dei processi di trasformazione verso la loro circolarità, sono alcune delle possibili azioni dell’approccio del Circular Design, concentrandosi sulla innovazione di prodotto, oltre che di processo. Ai fini degli obiettivi qualificanti il Corso di Studi, si intende far acquisire un metodo di lavoro sistematico, costruito sulla base di un quadro teorico di riferimento sulle tematiche trattate. Obiettivo specifico è fornire strumenti di progettazione in grado di affrontare problemi progettuali e tecnologici che caratterizzino soluzioni costruttive (componenti o sistema di componenti) che rispondano alle esigenze di processi costruttivi reversibili, utilizzo di materiali e tecnologie non convenzionali (riusati, riciclati, provenienti da altre filiere produttive), sistemi costruttivi a secco che garantiscano facilità di assemblaggio/disassemblaggio, ecoefficienza energetica. |
Programma | Il corso si baserà su una metodologia di lavoro strettamente connessa alle esigenze attuali e alle strategie programmatiche a livello europeo, nazionale e locale che tracciano i nuovi scenari connessi alla esigenza di convertire i processi lineari in circolari, applicando i principi della circular economy a tutte le scale del progetto, dal prodotto all’edificio. Il ruolo chiave del Design, ampiamente ribadito dalle strategie europee connesse all’European Green Deal, richiama l’attenzione sull’attivazione di dinamiche di Open Innovation, Circular Design, Design for Disassembly, evidenziando l’impatto sociale, economico e ambientale di misure innovative e sostenibili che mettono al centro l’uomo e l’ambiente. Sostenibilità, Tecnologia e Flessibilità rappresentano tre chiavi comuni relativamente all’approccio che il progetto dovrà assumere. Ne emerge una visione in cui è necessario riprogettare il ciclo di vita di spazi urbani, edifici e componenti, considerando la scelta di materiali compatibilmente con le risorse disponibili e in relazione a un loro possibile riuso, spingendo quindi sulla necessità di optare per componenti da assemblare e disassemblare, in un’ottica di circolarità delle risorse. La prima parte del corso, a carattere teorico, descriverà i presupposti scientifici su cui si basano le dinamiche del rapporto tra Innovazione, Economia Circolare, Sperimentazione materica, sia attraverso la bibliografia di base e specifica per ogni argomento, sia attraverso lo studio di rapporti predisposti da fondazioni di ricerca e organizzazioni quali Ellen Mc Arthur Foundation e Arup. La seconda parte del corso, a carattere laboratoriale, proporrà la sperimentazione progettuale di un componente (o sistema) caratterizzato dall’uso di materiali non convenzionali (riusati, riciclati provenienti da altre filiere), componenti modulari, con caratteristiche di reversibilità, facilità di assemblaggio/disassemblaggio, considerando il campo di applicazione dell’involucro. Inoltre le soluzioni costruttive dovranno essere energeticamente efficienti rispetto alle caratteristiche ambientali dei luoghi d’intervento. La sperimentazione progettuale è orientata quindi ai principi del Circular building, Reversible Building Design, Design Thinking, fornendo agli studenti competenze scientifiche e tecniche sul tema, indagandone gli ambiti in evoluzione e applicandoli al settore industriale e costruttivo. Il Corso, attraverso il proprio percorso di ricerca e sperimentazione progettuale, vuole dare un contributo all’attuazione di alcuni obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030: • 9 Industry, innovation and infrastructure • 12 Responsible consumption and production • 13 Climate Action Risultati attesi I risultati attesi riguardano la capacità dello studente di acquisire un metodo di lavoro scientifico ed elaborare una proposta progettuale a carattere esecutivo. Tale metodo di lavoro, prevede quindi, che gli studenti acquisiscano conoscenze: - sugli aspetti teorici relativi al rapporto tra Innovazione- Economia Circolare- Sperimentazione materica - sulle problematiche tecnologiche che riguardano il progetto esecutivo - sugli aspetti tecnici, costruttivi ed energetici connessi alla scelta di soluzioni tecnologiche circolari, ad alta efficienza energetica e ambientale, assemblabili e disassemblabili Le competenze acquisite riguarderanno quindi sia aspetti teorici connessi alle discipline e ai temi affrontati, sia aspetti specialistici connessi alla elaborazione e sviluppo del progetto esecutivo della proposta progettuale. |
Testi docente | Bibliografia di riferimento • Pellizzari A. Genovesi E. (2021) Neomateriali 2.0 nell'economia circolare, Edizioni Ambiente • Butera F.M. (2021) Affrontare la complessità. Per governare la transizione ecologica, Edizioni Ambiente • Rogora A. Lo Bartolo D. (2013), Costruire alternativo. Materiali e tecniche alternative per un'architettura sostenibile, Wolters Kluwer Italia • Vezzoli C. Manzini E. (2017) Design di prodotto per la sostenibilità ambientale, Zanichelli • Antonini E., Boeri A. Giglio F. (2020) Emergency driven innovation. Low tech buildings and Circular Design, Springer Documenti: • Arup, Ellen Mc Arthur Foundation (2020) From Principles to Practice: Realising the value of circular economy in real estate, Research report • GBC Italia (2019) Economia circolare in edilizia, position paper • Atlante italiano economia circolare. Linee guida Durante il corso saranno fornite indicazioni bibliografiche, ppt e dispense specifiche sugli argomenti trattati Sitografia di riferimento - www.materialdesign.it - www.materially.eu - www.modulo.net - www.ediliziainrete.it - www.edilportale.it - www.ilprogettosostenibile.it - www.infobuildenergia.it - http://www.circulareconomyasia.org/circular-design/ Riviste di settore: Per esempi progettuali: Arketipo, Azero, Detail, Modulo, The Plan, Progettare, El Croquis,Casabella Per gli aspetti teorici: Techne, Agathon |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | Sì |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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