Corso | Architettura - Restauro |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Corso | Architettura - Restauro |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Crediti | 4 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/09 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 40 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | RAFFAELE PUCINOTTI |
Obiettivi | Il Laboratorio tratta argomenti che mirano alla comprensione del comportamento fisico-meccanico delle costruzioni in conglomerato cementizio armato, in muratura, in legno e in acciaio attraverso l’individuazione degli organismi strutturali in esse riconoscibili e il conseguente studio dei modelli analitici atti a rappresentarli. Gli studenti dovranno acquisire capacità di effettuare analisi strutturali complete in campo statico e dinamico mirate sia ad interventi di adeguamento e miglioramento di strutture esistenti che alla progettazione di nuove. L’itinerario di apprendimento non prevede una netta distinzione tra teoria e pratica perché l’introduzione di concetti teorici avviene solo quando essi si rendono operativamente necessari per la risoluzione di specifiche categorie di problemi reali attinenti a un processo progettuale. Gli studenti dovranno acquisire in particolare la capacità di riconoscere gli organismi strutturali presenti all’interno di un edificio esistente o quelli necessari all’interno di un edificio di nuova realizzazione. I Discenti dovranno quindi acquisire tutte le conoscenze necessarie per definire una strategia di intervento strutturale che partendo dal modello di calcolo arrivi alle prescrizioni esecutive e ciò alla luce delle indicazioni fornite dalla normativa tecnica in vigore e con particolare riferimento alla problematica della resistenza alle azioni sismiche. |
Programma | Il corso introduce i concetti base dell'analisi, della progettazione e della sicurezza strutturale secondo quanto previsto dalle più recenti norme Italiane ed Internazionali. Il corso inizia con la statica del cemento armato e dell’acciaio per poi passare alla progettazione di semplici strutture nonché alla verifica degli elementi strutturali nell’ambito dell’approccio semiprobabilistico agli stati limite. Il corso prevede anche un cenno sulla valutazione degli edifici esistenti approfondendo in particolare l’aspetto delle indagini in situ e di laboratorio (PnD e PD). Infine introduce i criteri per la progettazione sismica degli edifici e alcuni metodi di analisi semplificata delle strutture. |
Testi docente | 1.Cosenza E., Manfredi G., Pecce M., Strutture in Cemento Armato, Hoepli, 2010; 2.Raffaele Pucinotti, Patologia e diagnostica del cemento armato, Dario Flaccovio Editore (2006). 3.Bursi Oreste S.; Pucinotti Raffaele; Zanon Gabriele, Progettazione di Giunzioni e Strutture Tubolari in Acciaio, Dario Flaccovio Editore (2012). 4.Appunti delle lezioni forniti dal docente. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Raffaele Pucinotti | ||
Orario di Ricevimento: Mercoledì dalle ore 8:30 alle ore 10:30 |
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Corso | Architettura - Restauro |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Crediti | 4 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/08 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 40 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | AURORA ANGELA PISANO |
Obiettivi | Il Laboratorio tratta argomenti che mirano alla comprensione del comportamento fisico-meccanico delle costruzioni in conglomerato cementizio armato, in muratura, in legno e in acciaio attraverso l’individuazione degli organismi strutturali in esse riconoscibili e il conseguente studio dei modelli analitici atti a rappresentarli. Gli studenti dovranno acquisire capacità di effettuare analisi strutturali complete in campo statico e dinamico mirate sia ad interventi di adeguamento e miglioramento di strutture esistenti che alla progettazione di nuove. L’itinerario di apprendimento non prevede una netta distinzione tra teoria e pratica perché l’introduzione di concetti teorici avviene solo quando essi si rendono operativamente necessari per la risoluzione di specifiche categorie di problemi reali attinenti a un processo progettuale. Gli studenti dovranno acquisire in particolare la capacità di riconoscere gli organismi strutturali presenti all’interno di un edificio esistente o quelli necessari all’interno di un edificio di nuova realizzazione. I Discenti dovranno quindi acquisire tutte le conoscenze necessarie per definire una strategia di intervento strutturale che partendo dal modello di calcolo arrivi alle prescrizioni esecutive e ciò alla luce delle indicazioni fornite dalla normativa tecnica in vigore e con particolare riferimento alla problematica della resistenza alle azioni sismiche. |
Programma | Programma dettagliato del modulo 1: Scienza delle Costruzioni Il calcolo degli elementi strutturali: le prove sui materiali da costruzione, i diagrammi tensione-deformazione, la legge di Hooke generalizzata. Stati semplici di tensione - le sollecitazioni elementari: la forza normale, la flessione semplice retta, il taglio puro, la torsione semplice. Sezioni inflesse: il caso del materiale omogeneo, il caso di sezioni non omogenee, la flessione deviata, la sollecitazione di taglio nella flessione. I solidi caricati di punta e i materiali non resistenti a trazione: Il problema delle murature (osservazioni generali), le travi pressoinflesse, gli archi. La deformazione degli elementi strutturali: concetti introduttivi; la deformazione per forza normale, la deformazione per flessione, esempi applicativi (la trave a mensola, la trave appoggiata). Le strutture iperstatiche semplici: le strutture staticamente indeterminate, il metodo delle forze, le travi iperstatiche a una campata, esempi applicativi. Verifiche di resistenza: Il metodo degli stati limite Esercitazioni applicative. |
Testi docente | S. Di Pasquale, C. Messina, L. Paolini, B. Furiozzi- Nuovo Corso di Costruzioni- Vol. 1-7. Le Monnier 2009 F. P. Beer, E. R. Johnston, Scienza delle Costruzioni, introduzione alla meccanica dei materiali, Ed.McGraw-Hill libri Italia s.r.l., Milano, 1997. E. Viola, Esercitazioni di Scienza delle Costruzioni – vol. I: Strutture Isostatiche e Geometria delle Masse, Ed. Pitagora, Bologna, 1977. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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