Corso | Architettura - Restauro |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Corso | Architettura - Restauro |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/19 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | ANNUNZIATA MARIA OTERI |
Obiettivi | N.D. |
Programma | Le lezioni muoveranno dal dibattito sugli attuali orientamenti disciplinari in modo da fornire allo studente le fondamenta teoriche per il progetto, oltre che per chiarire in quale ambito teoretico si colloca la proposta didattica del Corso. Il riconoscimento delle pratiche realizzative, manutentive e dei successivi modi d'uso di una fabbrica, la lettura analitica del loro stratificarsi nel tempo (dalla costruzione ritenuta originale sino all'ultimo restauro) e la conseguente consapevolezza della intrinseca complessità dell'architettura oggetto d'intervento (che costituisce il suo valore primario) e dei processi del degrado sia materico che strutturale che la riguardano, sono elementi indispensabili per un corretto approccio al progetto di conservazione e per la formulazione di ipotesi per un riuso compatibile di un edificio. Le lezioni saranno articolate secondo i seguenti argomenti: A. LINEAMENTI DI TEORIE DEL RESTAURO, con particolare attenzione al rapporto tra conoscenza storica e progetto; le principali posizioni teoriche nel dibattito attuale in relazione ad alcune tematiche strettamente connesse al progetto: autenticità, minimo intervento, reversibilità, riuso, accessibilità; B. LETTURA DEL COSTRUITO E DELLE SUE STRATIFICAZIONI: la ricerca storica (archivistica, bibliografica, iconografica), il rilievo grafico, il rilevamento fotografico, la lettura stratigrafica; C. ANALISI DEL DEGRADO: registrazione, interpretazione, progettazione dei provvedimenti per contrastarlo; D. PROGETTO PER UN RIUSO COMPATIBILE, esperienze. Temi di esercitazione L'esercitazione riguarderà lo studio di un edificio, non necessariamente a carattere "monumentale", attraverso la documentazione storica e archivistica e la redazione di un rilievo. Segue questa prima fase di approccio all'edificio la registrazione dei processi di degrado in atto e lo studio dei provvedimenti per la conservazione (per questa seconda fase si ritiene sufficiente giungere alla definizione delle patologie e alla indicazione delle principali procedure tecniche di controllo e d'intervento); Il progetto di riuso, con il corollario degli indispensabili adattamenti tecnologici e adeguamenti atti a garantire una fruizione ampliata, conclude il lavoro di ricerca progettuale. Programma del corso di Critica della Conservazione (2 CFU) Il Corso di critica della conservazione, all’interno del laboratorio di restauro architettonico ha l’obiettivo di approfondire alcuni temi del dibattito contemporaneo sulla conservazione, alla luce del rapporto tra aspetti teoretici e tecnici del progetto di restauro. Ciò al fine di consentire agli studenti un’autonoma acquisizione di competenza critica in materia di tutela e conservazione dei beni architettonici. Durante il corso saranno trattati i seguenti temi: - il restauro inteso come "Conservazione dei Beni Culturali"; - il giudizio critico come premessa indispensabile per le scelte di intervento; - Il rapporto fra teoria e progetto nel restauro; - Inoltre, approfondimenti specifici riguarderanno la valutazione critica degli esiti di alcune esperienze di restauro in corso. |
Testi docente | A. Bellini (a cura di), Tecniche della conservazione, Franco Angeli editore, Milano 1986; G. Carbonara (a cura di), Trattato di restauro architettonico, Utet, Torino 1996, Voll. I-IV ; Voll. V-VII (Impianti); Voll. IX-XI (ed aggiornamenti); B.P. TORSELLO, Che cos'è il restauro?Nove studiosi a confronto, Marsilio, Venezia 2005; S. F. MUSSO (a cura di), Recupero e restauro degli edifici storici. Guida pratica al rilievo e alla diagnostica, II edizione, EPC libri, Roma 2006; S. Valtieri (a cura di), Vademecum per il progetto di restauro dell'architettura, GB Editoria, Roma 2007; Costituiscono un utile riferimento: le Riviste "TeMa" (Tempo Materia Architettura), "‘ANANKH" (Cultura, storia e tecniche della conservazione), "Arkos", "Casabella". Altre indicazioni e materiali bibliografici verranno forniti nel corso delle lezioni. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | Sì |
Corso | Architettura - Restauro |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Crediti | 4 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/17 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 40 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | DOMENICO MEDIATI |
Obiettivi | Il corso di Rilievo per il restauro si pone l'obiettivo di fornire competenze specialistiche per il rilievo e la conoscenza dei manufatti architettonici, attraverso strumenti di analisi e rappresentazione. In particolare si forniranno nozioni per una corretta metodologia di rilievo che consenta di acquisire aspetti dimensionali, formali, materici e di degrado finalizzati al restauro architettonico. |
Programma | Durante il corso saranno trattati i seguenti argomenti: Gli appunti grafici come strumento di conoscenza Tecniche grafiche per il disegno a mano libera Gli appunti grafici come lettura preliminare alla definizione del rilievo L’eidotipo e le tecniche pratiche dello schizzo architettonico Elementi del disegno architettonico Il disegno per l’analisi Piani di sezione Rapporti di scala Convenzioni grafiche internazionali (norme UNI etc.) Tecniche grafiche per la comunicazione Le fasi del rilievo Individuazione delle finalità del rilievo Indagine storica, iconografica e documentaria Il progetto del rilievo Metodi e prassi per il rilevamento Rilievo delle alterazioni e delle degradazioni dei monumenti. (Raccomandazioni NorMal – 1/88. Alterazioni macroscopiche dei materiali lapidei: lessico. CNR-ICR, 1990, Roma). Il rilievo diretto Gli strumenti per il rilievo diretto Tecnica di rilievo delle misure planimetriche Tecnica di rilievo delle misure altimetriche Tecnica di rilievo dei prospetti Il sistema delle trilaterazioni Metodi e strumenti per un ‘rilievo di dettaglio’ Il rilievo indiretto Teoria della misura Il rilievo fotografico per l’analisi del manufatto Cenni sul rilevamento strumentale Cenni sul rilievo tramite laser-scanner 3D Il rilievo attraverso le immagini. Dalle leggi geometriche alle tecnologie informatiche Restituzioni fotogrammetriche Fotogrammetria architettonica Tecniche di rilievo speditivo: i raddrizzamenti fotografici Tecniche di rilievo speditivo: la fotomodellazione Le rappresentazioni cartografiche: lettura e interpretazione Convenzioni cartografiche Curve di livello Piani quotati Sezioni del terreno Il disegno digitale I modelli analogici tridimensionali La rappresentazione digitale per la conoscenza e la comunicazione Modellazione solida tra ‘mimesi’ e ‘distinzione’ |
Testi docente | SERGIO BRACCO, Disegno com.e. A mano libera con un occhio al computer, Testo & Immagine, Torino 2001. GIOVANNI CARBONARA, Restauro dei monumenti: giuda agli elaborati grafici, Liguori Editore, Napoli 1990. VINCENZO DI GRAZIA, Rilievo e disegno nell’archeologia e nell’architettura. Tecniche, Opinioni e Teorie, Kappa, Roma 1991. FRANCESCO DOGLIONI, Stratigrafia e restauro, Edizioni LINT, Trieste 1997. MARIO DOCCI, DIEGO MAESTRI, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Milano 2002. ROBERTO MAESTRO, Disegnare per l'analisi e per il progetto. Guida alle esercitazioni di disegno di architettura, Esculapio, Bologna 1991. LUIGI MARINO, Il rilievo per il restauro. Ricognizioni - Misurazioni - Accertamenti - Restituzioni - Elaborazioni, Hoepli, Milano 1990. MAURA MEDRI, Manuale di rilievo archeologico, Edizioni Laterza, Roma-Bari 2003. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Architettura - Restauro |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Crediti | 4 |
Settore Scientifico Disciplinare | AGR/11 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 40 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | CARMELO PETER BONSIGNORE |
Obiettivi | Il restauro è una disciplina complessa che lega insieme gli aspetti teorici fondativi con questioni altamente tecniche. Il corso di conservazione del legno ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base circa i danni causati nei manufatti lignei dagli insetti infestanti, le modalità di prevenzione nel rispetto dell’ambiente ma, allo stesso tempo, l’importanza di tali insetti per l’ambiente e il loro ruolo biologico nelle attività umane che comportano l’impiego del legno. |
Programma | Programma del corso di Conservazione del legno (4 CFU) - Informazioni generali sulla classe di insetti; origini e affinità con altri artropodi; ruolo nell’economia e distribuzione; classificazione; - Morfologia, anatomia e sviluppo post-embrionale, adulti; - Ciclo biologico degli insetti; diffusione delle specie; ecologia degli insetti; insetti e condizioni ambientali per la conservazione dei manufatti lignei; - Sistematica degli insetti di manufatti e legno. Le specie di insetti xilofagi nocivi e la loro ecologia; - strumenti e metodi per gli attacchi infestanti; controllo biologico e strategie integrate per il controllo; - Altri animali dannosi ai materiali e manufatti; - Micro-organismi e funghi (degrado del legno); - Esperienze di laboratorio col supporto del Laboratorio LEA. |
Testi docente | Le informazioni bibliografiche e i materiali di studio saranno forniti dalla docenza nel corso della esercitazioni e saranno disponibili sulla pagina web dedicata all’insegnamento. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sì |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Carmelo Peter Bonsignore | ||
Orario di ricevimento 15:00 - 20:00 ogni mercoledi. Contattare il docente via email almeno un giorno prima. |
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