1_DESCRIZIONE
Così come specificato all’art.5 Regolamento didattico del CdS, il corso, orientato prevalentemente alla formazione di base e alla sperimentazione di esperienze di sintesi applicativa dei saperi, appartiene al tradizionale corpus disciplinare degli studi di Architettura e la sua denominazione esprime i contenuti disciplinari della Tecnologia dell'Architettura, il cui fine è lo studio dei processi di realizzazione in architettura. Esso prevede un programma che si caratterizza attraverso una metodologia che, tendendo a produrre un progetto di fattibilità tecnica, un progetto definitivo ed esperienze parziali di progettazione esecutiva, porti soprattutto a ragionare sul progetto.
Obiettivo più generale è di contribuire alla formazione di una nuova cultura delle costruzioni, che sia capace di ricucire la separazione tra momento ideativo e momento realizzativo.
Il corso intende essere un'esperienza applicativa di progettazione tecnologica, costruita sul rifiuto di una concezione autonoma e separata del progetto; utile alla comprensione dei "processi edilizi" e di come il sapere tecnologico intervenga nel processo di progettazione. Scopo del corso è fare acquisire la conoscenza del ruolo sociale del progettista e dei rapporti che si instaurano nella costruzione dell'architettura, tra forma e contenuti, tra fini ambientali e sociali, tra uso dei materiali e loro prestazioni, tra logica degli spazi, logica delle funzioni e ragioni strutturali.
2_PROGRAMMA DEL CORSO
L’attività didattica si articola attraverso attività di insegnamento “ex cathedra” sulle tematiche basilari e le cognizioni teoriche e tecniche (prima fase), e attraverso l’attività di tutoraggio per l’elaborazione del progetto (seconda fase), la cui concezione dovrà essere contemporaneamente espressa matericamente e tecnologicamente e quindi approfondita alla opportuna scala.
La frequenza dei corsi sarà verificata attraverso prove parziali e riferibili a tre livelli di attività: analitico-conoscitivo; elaborativo e di verifica/validazione
Livello conoscitivo-analitico
§ dei mezzi (materiali, prodotti, sistemi costruttivi tradizionali ed innovativi)
§ dei processi e delle procedure (fasi, soggetti, modelli organizzativi)
§ del tema (esigenze, bisogni, fattibilità; legislazione, normativa; riferimenti culturali)
§ del contesto (dati esterni morfologici e climatici, geologici, storici, urbanistici, architettonici)
Livello elaborativo
§ Interrelazioni bisogni/mezzi/contesto e valutazione dei gradi di libertà progettuali (l'attività tende a produrre due diversi livelli di progettazione: progetto preliminare – definizione del sottosistema ambientale - ed esperienze parziali di progetto definitivo/esecutivo – definizione del sottosistema tecnologico).
Livello di verifica/validazione
Sulle elaborazioni parziali, ed in progress, saranno sviluppate azioni di verifica/validazione riferite a:
§ Rapporto costruzione/ambiente (appropriatezza delle scelte, minimizzazione degli impatti, sfruttamento delle risorse ambientali, ecc.)
§ Rapporto programma/progetto (traduzione del programma in termini edilizi, aspetti dimensionali, distributivi, prestazionali);
§ Rapporto progetto/costruzione (ricadute delle scelte costruttive sull’immagine architettonica, classificazioni, procedimenti, innovazioni, materiali e tecniche, disegni esecutivi)
§ Rapporto costruzione costi (informazioni di base, computi, capitolati, ecc.)
Il tema di anno sarà un’esercitazione basata sulla progettazione tipologica e tecnologica di un modulo abitativo con tecnologie costruttive tradizionali e poco complesse.
Nel processo progettuale, gli studenti sono chiamati a perseguire alcuni principi guida rispetto a requisiti quali:
- Sicurezza
- Benessere
- Salvaguardia dell’ambiente (impiego di materiali e prodotti ecocompatibili; ottimizzazione del rapporto edificio contesto; fonti alternative di energia
- Flessibilità tipologica e tecnologica (adattabilità, adattabilità, integrabilità, accessibilità fruibilità)
- Messa in opera (rapidità di costruzione e di montaggio; livello di prefabbricazione; adattabilità al tipo di terreno)
- Gestione (manutenibilità e sostituibilità)
- Reversibilità del processo (temporaneità – transitorietà, riciclabilità, riutilizzabilità).
A supporto di tali attività sarà fornito preventivamente materiale didattico, con bibliografie specifiche, schede bibliografiche-tipo, schede conoscitive su sistemi tecnologici, materiale antologico, ecc
3_RISULTATI ATTESI
Obiettivo del Corso è di fare acquisire allo studente la conoscenza dei rapporti che nella costruzione dell'architettura si instaurano tra forma e contenuti, tra i fini sociali della trasformazione ambientale e i mezzi offerti dalla produzione, tra l'uso dei materiali e le loro prestazioni, tra la logica degli spazi, la logica delle funzioni e le ragioni strutturali; in modo da maturare la capacità di concepire, progettare e restituire graficamente gli elementi costruttivi fondamentali e i loro assemblaggi, verificandone gli aspetti economici e le congruenze normative, controllando il ruolo che materiali e tecniche svolgono nel progetto di architettura, nella realizzazione e, più in generale, nel processo di programmazione-progettazione produzione-uso di un manufatto.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding);
L’obiettivo è di fare acquisire allo studente le conoscenze di base attraverso lo studio e l’approfondimento di aspetti metodologici e tecnici che caratterizzano l’ambito del progetto tecnologico fin dal suo concepimento. Le tecniche adottate dai maestri serviranno da guida per l’individuazione di modi efficaci ed efficienti mirati al raggiungimento di soluzioni progettuali appropriate al periodo storico ed al contesto entro cui ci si muove e con cui ci si rapporta. L’apporto teorico risulta fondamentale al fine di garantire un corretto approccio in termini meta-progettuali, nonché di governo della disciplina.
Il corso sarà articolato attraverso:
- lezioni e/o seminari su materiali dell’architettura (eco-compatibili) e tecnologie costruttive di base;
- Illustrazione riferimenti e progetti di piccole architetture note e attinenti alla proposta progettuale;
- Incontro con la eventuale committenza
- Ricerca teorica e progettuale;
- Progettazione e confronto (workshop di progetto).
Autonomia di giudizio (making judgements);
Sarà monitorata la capacità dello studente di sviluppare capacità critiche ed essere in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio, di reperire, selezionare e utilizzare autonomamente dati e informazioni, di essere in grado di prendere iniziative e decisioni (es. individuare problematiche e trovare soluzioni) e di valutare le proprie scelte progettuali tipologiche e costruttive.
Abilità comunicative (communication skills);
Il termine del corso coinciderà con l’acquisizione non solo della capacità di esporre, in sede d’esame, quanto prodotto durante il corso, ma si avvale del “modulo” fondamentale del racconto del progetto, al fine di comunicare efficacemente quanto elaborato rientrando tra gli obiettivi generali previsti dal Corso di Laurea.
La valutazione finale avverrà durante un workshop finale con operatori esterni. In tale occasione si vuole formare nello studente la capacità di organizzare il proprio lavoro in modo professionale attraverso la relazione con un committente specifico che porge un brief chiaro e chiede il rispetto di tempi, modi, risultati intermedi, uso delle risorse, attenzione alla cultura aziendale e al proprio posizionamento, ecc.
Capacità di apprendere (learning skills).
L’obiettivo è di fornire agli studenti nozioni e strumenti utili alla comprensione di base dell’architettura ecocompatibile e alle tecnologie dell’architettura. Attraverso la risposta ad una domanda reale, gli studenti si confronteranno con la fattibilità della richiesta. Si darà la possibilità di collaborare in teams sviluppando il tema progettuale e approfondendo contemporaneamente l’oggetto di progetto e le sue classi di unità tecnologiche (sotto il profilo funzionale e prestazionale). Lo studente acquisirà, infatti, le competenze per leggere e distinguere un prodotto industriale, artigianale o artistico attraverso caratteristiche morfologiche, contesto di appartenenza e tecniche produttive dunque le competenze per discernere un’esigenza manifesta (e non), ricercare fonti di autoformazione e autoaggiornamento, applicare quanto appreso.
Ultimo aggiornamento: 28-06-2024