Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 8 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/14 |
Anno | Terzo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 80 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | ROBERTO MORABITO |
Obiettivi | L'obiettivo formativo del corso di Progettazione Architettonica 1 (1° e 2° semestre - 8 cfu) è l'integrazione delle conoscenze nel campo dell'architettura, mirata a identificare il progetto come processo di sintesi e momento qualificante del costruire: in questo senso, attraverso l'approfondimento degli aspetti scientifici, metodologici, operativi, della progettazione architettonica il corso suggerisce e sperimenta un utilizzo di tali conoscenze per identificare i problemi complessi e risolvere in modo innovativo i bisogni della società contemporanea. |
Programma | Tema d’anno è la metamorfosi. La trasformazione come strumento e stato delle cose, come momento sospeso tra due stadi che consente di cogliere il formarsi del nuovo e dell’inatteso. Tema che percorrerà l’intero iter degli allievi attraverso il progetto a partire dalla domanda progettuale: complesso termale in provincia di Reggio Calabria. Un complesso architettonico che dovrà coniugare la sapienza ma anche l’azzardo di comporre materiali naturali concreti e solidi quali la terra, le pietre e gli elementi vegetali con altri altrettanto importanti ma fluidi ed instabili quali le acque e le arie. Un complesso architettonico il cui carattere insediativo in transito continuo tra la plastica urbana e i caratteri del paesaggio e della campagna dovrà essere interpretato dagli allievi. Un complesso infine in cui la definizione dell’articolazione spaziale dovrà essere specchio del movimento del corpo da curare, un corpo che a sua volta muta via via che esplora lo spazio che percorre. |
Testi docente | Gio Ponti, Amate l’Architettura. Genova 1957 |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | MARCELLO SESTITO |
Obiettivi | L'obiettivo formativo del corso di Progettazione Architettonica 1 (1° e 2° semestre - 8 cfu) è l'integrazione delle conoscenze nel campo dell'architettura, mirata a identificare il progetto come processo di sintesi e momento qualificante del costruire: in questo senso, attraverso l'approfondimento degli aspetti scientifici, metodologici, operativi, della progettazione architettonica il corso suggerisce e sperimenta un utilizzo di tali conoscenze per identificare i problemi complessi e risolvere in modo innovativo i bisogni della società contemporanea. |
Programma | Scopo del corso è quello di pervenire alla costruzione del progetto di architettura, relazionandolo ai luoghi in cui si insedia, ed alla costruzione di un frammento di città in cui trovare una collocazione che, seppur ipotetica, sappia far scaturire tutte quelle relazioni che il sito, nelle sue varie componenti, instaura tra il processo compositivo e gli esiti che da questo derivano. L’insegnamento, basato principalmente sulla costruzione dei processi compositivi, relazionati anche alle altre discipline complementari, tenta un itinerario inconsueto alla storia del progetto d’architettura, andando a scavare alle origini dell’atto compositivo, alla sua scaturigine emotiva e formativa. Si tratta, in sostanza, di far interagire le sommatorie degli alfabeti compositivi prodotti nel passato, come componenti imprescindibili dell’operato dell’architetto, relazionandoli ad un ambito più specifico e mirato alla formazione dello studente. Questa contro storia dell’architettura, o meglio questa storia permanente, si baserà sulle componenti intime del processo progettuale, confrontati con capolavori del passato, ed in grado di interagire con le vicende attuali dell’architettura, in cui il retaggio del movimento moderno, e le vicende della decostruzione, si intrecciano nel generare tensioni aggiornate per il comporre contemporaneo. Poiché le componenti tipologiche, pur necessarie alla conoscenza architettonica hanno dimostrato nel tempo le loro debolezze, si studieranno nel tentativo di un loro superamento concettuale, pervenendo al senso dell’abitare e del costruire, aggirando tale ostacolo interpretativo. Il corso si concentrerà sulla definizione architettonica di una architettura simulata nelle sue componenti e relazionata al paesaggio. La costruzione di un modello teorico, si concentrerà sulle conseguenze, oggi più manifeste, circa la possibilità di realizzazione di architetture a partire da una modellazione scala uno a uno. Gli attuali sistemi di controllo informatico, hanno reso sempre più evidente il fatto che oggi è possibile costruire direttamente la casa con sistemi di stampaggio in scala adeguata. Il corso intenderà offrire a tale linea di ricerca, che si avvale delle strumentazioni più sofisticate e delle alternative progettuali, una tematica, che non solo avrà certi esiti futuri, ma che sconvolgerà anche in un breve presente, alcune procedure compositive, o la messa a punto delle strategie di progetto. |
Testi docente | Marcello Sèstito, Alfabeti d’Architettura, Gangemi, Roma, 1994; Marcello Sèstito, Colonne Stilate, Sapiens, Milano1995; Marcello Sèstito, Architetture Globali, Solidi Fluidi, O del comporre retto e curvo, Gangemi, Roma 2002; Marcello Sèstito, Architettura &, Jason, Reggio Calabria 2004, Marcello Sèstito, a cura di, Eugenio Battisti, Intorno all’architettura, Jaka Book, Milano 2009; Franco Purini, Comporre l’Architettura , Laterza, Bari 2009. Gio Ponti, Amate l’architettura, Rizzoli Milano 2008. Ludovico Quaroni, Progettare un edificio, Otto lezioni di architettura, Kappa, Roma 2001. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Architettura |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 4 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/16 |
Anno | Terzo anno |
Unità temporale | |
Ore aula | 40 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | ROBERTO MORABITO |
Obiettivi | Approfondimenti tematici sulle implicazioni dell’organizzazione spaziale e della sua declinazione a livello minuto costituiranno lo specifico apporto del corso di Arredamento 1 all’esercitazione progettuale. Il corso di Arredamento 1 (1°semestre - 4cfu) propone una esperienza di sintesi dei saperi inerenti l'architettura degli interni e affronta in maniera analitica le problematiche dell'abitare, nelle relazioni dell'arredamento con gli aspetti estetici, distributivi, funzionali, tecnico-costruttivi, economici e ambientali dell'architettura, con attenzione critica ai mutamenti culturali della società. Il corso suggerisce e sperimenta un utilizzo di tali conoscenze per identificare e risolvere i problemi della società contemporanea. |
Programma | Tema d’anno è la metamorfosi. La trasformazione come strumento e stato delle cose, come momento sospeso tra due stadi che consente di cogliere il formarsi del nuovo e dell’inatteso. Tema che percorrerà l’intero iter degli allievi attraverso il progetto a partire dalla domanda progettuale: complesso termale in provincia di Reggio Calabria. Un complesso architettonico che dovrà coniugare la sapienza ma anche l’azzardo di comporre materiali naturali concreti e solidi quali la terra, le pietre e gli elementi vegetali con altri altrettanto importanti ma fluidi ed instabili quali le acque e le arie. Un complesso architettonico il cui carattere insediativo in transito continuo tra la plastica urbana e i caratteri del paesaggio e della campagna dovrà essere interpretato dagli allievi. Un complesso infine in cui la definizione dell’articolazione spaziale dovrà essere specchio del movimento del corpo da curare, un corpo che a sua volta muta via via che esplora lo spazio che percorre. |
Testi docente | Storia dell'arredamento, UTET, Torino 1985, II edizione Franco Angeli, Milano 2004. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | Sì |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | MARCELLO SESTITO |
Obiettivi | Approfondimenti tematici sulle implicazioni dell’organizzazione spaziale e della sua declinazione a livello minuto costituiranno lo specifico apporto del corso di Arredamento 1 all’esercitazione progettuale. Il corso di Arredamento 1 (1°semestre - 4cfu) propone una esperienza di sintesi dei saperi inerenti l'architettura degli interni e affronta in maniera analitica le problematiche dell'abitare, nelle relazioni dell'arredamento con gli aspetti estetici, distributivi, funzionali, tecnico-costruttivi, economici e ambientali dell'architettura, con attenzione critica ai mutamenti culturali della società. Il corso suggerisce e sperimenta un utilizzo di tali conoscenze per identificare e risolvere i problemi della società contemporanea. |
Programma | Il corso prevede l'elaborazione di temi legati alla esplorazione di elementi diarredo che abbiano avuto risonanza nel mondo dell'architettura a partire dal cartener Bar di Adolf Loos fino alle piu recenti introspezione nel campo del design contemporaneo illustrando temi che hanno caratterizzato il design italiano con particolare riferimento a figure come Alessandro Mendini, Andrea Branzi, Paolo Deganello, Denis Santachiara,Ugo la Pietra, Bruno Munari... |
Testi docente | Mario Praz, La filosofia dell'arredamento, Longanesi, Milano 1964. Renato De Fusco, Storia dell'arredamento dal '400 al '900, Franco Angeli, 2016. Fulvio Irace,Storie d'interni, l'Architettura dello spazio domestico moderno, Carrocci ed., 2015. Marcello Sèstito, Alfabeti d'Architettura, Gangemi, Roma 1994. Marcello Sèstito,Colonne Stilate, Sapiens, Milano. 1995. Marcello Sestito, Architettura Globale, Solidi Fluidi, o del comporre retto e curvo, Gangemi, Roma 2002. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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