Scrivere nome e cognome per testimoniare l'impegno per la legalità, contro le logiche mafiose. Questa l'idea del Registro della cittadinanaza consapevole, presentato durante la manifestazione "La mia firma contro la 'ndrangheta", ospitata nel Teatro Cilea.

È frutto dell'iniziativa congiunta di Procura e Prefettura da un'idea dell'avvocatessa Giovanna Cusumano, che ha coinvolto le scuole, numerose istituzioni compresa la Diocesi, con la partecipazione del Vescovo Morosini.

Per l'Università Mediterranea, è stato il rettore Pasquale Catanoso ad apporre la sua firma di adesione a nome della Comunità Accademica.