Da giorno 1 novembre il Prof. Carmelo Riccardo Fichera è stato collocato a riposo per raggiunti limiti di età.
Il 25 ottobre, al termine dell’ultimo consiglio di Dipartimento cui egli ha partecipato, il Dipartimento di Agraria ha promosso una cerimonia di saluto cui sono intervenuti anche il Magnifico Rettore prof. Pasquale Catanoso, il ProRettore Vicario prof Marcello Zimbone e il Direttore generale, Prof. Ottavio Amaro.
Il Prof. Zimbalatti, direttore del Dipartimento di Agraria, ha ringraziato il prof. Fichera per il suo prezioso contributo dato alla crescita della comunità universitaria, essendo egli da oltre un trentennio professore ordinario della Mediterranea,. Un periodo lungo e fruttuoso, vissuto dal Prof. Fichera sempre da protagonista, non solo nelle attività didattiche e di ricerca, ma anche nei diversi importanti incarichi nel governo dell’Università: Presidente del Corso di Laurea in Scienze e tecnologie agrarie (1999-2000); Preside della facoltà di Agraria (2000-2007), Direttore del Dipartimento di Scienze e tecnologie agroforestali e ambientali (2010-2012), Prorettore alla didattica e coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo dal 2013 sino a pochi mesi addietro. Parimenti importante è stato il ruolo svolto dl prof. Fichera in ambito scientifico. Autore di numerose pubblicazioni di rilevanza internazionale, egli oggi ricopre la carica di presidente della seconda sezione tecnica dell’ AIIA (Associazione Italiana di Ingegneria Agraria).
Il Magnifico Rettore ha quindi rivolto al Prof. Fichera, a nome di tutto l’Ateneo, un saluto di ringraziamento e un plauso per il lavoro sin qui svolto, sempre con competenza e passione. Ha ricordato, in particolare il preziosissimo apporto da lui dato come coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo, lasciando una forte impronta, riflessa anche in fondamentali documenti di indirizzo, e guidando con sicurezza e saggia prudenza passaggi complessi e difficili di gestione della vita universitaria. Al saluto del Rettore si sono uniti il Prof. Zimbone e il Prof. Amaro, i quali hanno rispettivamente sottolineato la passione didattica e le capacità politico-gestionali del prof. Fichera. Il Prof. Di Fazio, a nome dei colleghi del settore disciplinare AGR/10, auspicando un proseguimento della collaborazione scientifica con il prof. Fichera secondo quelle naturali dinamiche della vita e della scienza che i vincoli burocratico-amministrativi non possono impedire, lo ha ringraziato per essere stato innanzitutto un maestro-amico, in grado di comunicare nella semplicità della condivisione una conoscenza organica e sistematica, con una profonda competenza mai disgiunta dall’attenzione alla persona e dal riferimento ai significati e ai valori che al sapere conferiscono dignità.
Il Prof. Fichera, nel suo intervento (testo integrale nel file allegato) ha ringraziato i colleghi e proposto una riflessione sulla sua esperienza universitaria, invitando ad avere sempre l’attenzione rivolta al rigore del procedimento scientifico, fiducia nella forza persuasiva del ragionamento, rispetto nel dialogo, rettitudine e coerenza etica nei comportamenti, avendo come riferimento concreto la domanda viva che i giovani pongono all’università, senza cedere al “canto delle sirene” e rifuggendo dall’inganno della parola e dal mercimonio con cui spesso si perseguono interessi di potere.
Al termine della cerimonia, prima del brindisi di commiato, il Prof. Zimbalatti ha consegnato al Prof. Fichera una targa in segno di stima e ringraziamento per l’attività svolta, mentre il Rettore gli ha fatto dono della medaglia commemorativa coniata in occasione della fondazione dell’Ateneo.

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